È iniziato il conto alla rovescia: sette giorni alla vigilia di Natale e penultimo fine settimana a disposizione da dedicare all’acquisto dei regali da porre sotto l’albero addobbato per le feste. Ma quest’anno la maggior parte delle persone ha giocato di anticipo per non arrivare con l’acqua alla gola e fare i salti mortali a pochi giorni dal Natale. Complice il recente Black Friday e la festa dell’Immacolata, buona parte dei bresciani ha affrontato la domenica lontana da ansie e agitazioni da ritardo ma pur sempre all’interno dei centri commerciali o per le vie del centro storico. Ad essere preso di mira, tra gli altri, il centro commerciale Elnòs, con una mattinata partita un po’ in sordina. Tutt’altro tono nel tardo pomeriggio, con visitatori in preda allo zig-zag tra chi era interessato solo a guardare le vetrine e chi era arrivato per fare gli ultimi acquisti. «Siamo a Elnòs per una passeggiata, comprare qualcosa per noi e vedremo, in corso d’opera, se manca ancora qualche altro regalo», hanno detto Carmelina Cantea e Timofei Sirbu. Stesso proposito per la coppia Giorgia Lo Presti e Samuel Fortunato che ha deciso di trascorrere buona parte della domenica tra i negozi di Elnòs «per fare gli ultimi acquisti».
LA SCELTA È CADUTA sul centro commerciale «perché rende tutto più semplice data la grande offerta di prodotti», ha aggiunto Lo Presti. Ma c’è anche chi ha «dovuto» optare senza grande entusiasmo per il centro commerciale per riuscire a fare tutti i regali in un colpo solo. «Se posso li evito, forse perché anche io ho lavorato in un centro commerciale e proprio per questo ora preferisco fare compere nei negozi cittadini. Ma purtroppo per impegni lavorativi non posso fare altrimenti», ha detto Annalisa Lonati. E c’era anche chi, nonostante l’ampia offerta del centro più grande della provincia, non è riuscito a trovare nulla «di così bello da regalare». «Siamo venute con la speranza di trovare qualcosa ma siamo ancora molto indecise», hanno raccontato le amiche di Cremona Monica Ghilardi e Martina Rasselli. Un’indecisione che accomuna anche Valentina Schifani speranzosa di «riuscire a trovare i giusti regali entro una settimana». Budget diversi ma stessi destinatari dei regali: c’è chi si è imposto di spendere non più di 500 euro e chi ha deciso di limitarsi a 100 euro ma per tutti «i migliori regali sono quelli che si fanno ai familiari più stretti e agli amici di una vita e non interessa ciò che si riceve in cambio perché basta il pensiero» come sottolineato da Veronica Scarpa. La giornata di ieri ha soddisfatto anche i numerosi commercianti di Elnòs i cui affari sono stati in linea con le aspettative «anche se - ha confessato Erika Martinelli, responsabile di Nuvolari - è facile lavorare nel periodo natalizio». Ed ora si attende il prossimo fine settimana che sarà « di grandi affari», ne è certo Massimo Vacchi, store manager di Sport Land.
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