La Centrale Sferc si riscatta e torna a ruggire
Brescia torna a ruggire. Dopo due sconfitte consecutive, al termine di un girone di andata da incorniciare (12 vittorie su altrettante partite e titolo di campione d’inverno), la Centrale Sferc si riscatta contro la Conad Reggio Emilia, quarta forza del girone Bianco della serie A2 maschile, vincendo con lo stesso punteggio dell’andata (3-0) e incassando i tre punti che ormai mancavano da sin troppo tempo (l’ultima volta era stato il 25 novembre contro il Monini a Spoleto, nell’ottava giornata di andata). Un successo che apre così nel migliore dei modi il trittico di incontri interni della formazione cittadina e soprattutto ridà fiducia a tutta la squadra in vista dell’impegno di Coppa di mercoledì contro il Videx Grottazzolina (ore 20,30 al PalaSanFilippo). UNA BELLA SERATA di volley con una Centrale Sferc entrata in campo con la giusta concentrazione, attenzione e voglia di fare divertire il proprio pubblico. Bene l’attacco (54% di positività), bene la ricezione (nessun ace subito nonostante dall’altra parte ci fossero dei buoni battitori in primis l’ex Bellei), benissimo il servizio (sei ace a fronte di 12 errori), molto bene anche la difesa e soprattutto la voglia di tutti i giocatori di sacrificarsi su ogni pallone anche quelli che sembravano impossibili. Insomma una bella prestazione di tutti i giocatori di Zambonardi con una menzione particolare per il centrale Dane Mijatovic (8 punti, cinque dei quali nel terzo set) che ha chiuso in attacco con il 75% di positività, due muri e un ace, sua miglior prestazione stagionale. Sono proprio i servizi in salto flot di Mijatovic a consentire al Brescia di operare il primo break della gara nel primo set (6-3) e allo stesso tempo di mettere pressione sull’ex Bellini ben presto (sul 13-9) uscito di scena sostituito da Silva. La Centrale Sferc riesce a mantenere a lungo il vantaggio dei tre punti, anche se l’ex Bellei fa fuoco e fiamme per riportare la sua squadra nuovamente in scia. L’opposto emiliano ci riesce (17-16) salvo poi arrendersi di fronte ad un sontuoso muro di Milan che si occupa di mantenere le distanze (19-16). Lo schiacciatore bresciano schiaccia da ogni posizione (da sfruttare di più la sua pipe davvero devastante) e il Reggio Emilia non riesce più ad avvicinarsi fino ad arrendersi, al primo set ball, su un servizio di Cisolla che piega le mani a Bellini. E’ SIMILE IL SECONDO SET con Brescia che scappa. A spegnere ogni velleità degli ospiti ci pensa Milan con due sui attacchi vincenti (25-21) l’ultimo dei quali grazie prima ad una bella difesa ad un mano di Valsecchi su un pallonetto di Bellei e un’alzata in bagher di Cisolla (25-21). La partita non è però finita. Il Reggio Emilia prova ancora a tenerla in vita, ma Bisi, Cisolla (59% in attacco) e Mihatovic (tutti e tre con 5 punti a testa nell’ultimo parziale) sono di parere contrario con il solito Milan che mette la parola fine al match (25-21). •