Maggioranza in crisi sulla casa di riposo? L’allarme è rientrato

di AL.GAT.

Allarme rientrato; prima ancora che di allarme si potesse davvero parlare. Nessuna crisi di governo a Gavardo, anzi: pieno sostegno della maggioranza al vicesindaco Sergio Bertoloni. Questo in estrema sintesi il contenuto della lettera aperta inviata dal capogruppo di «Voglia di futuro» (nonché assessore) Bruno Ariassi, che entra nel merito della «chiamata alle armi» del vicesindaco, il quale proprio dalle pagine di Bresciaoggi aveva annunciato una verifica di giunta sulle presunte titubanze sul progetto per il maxi ampliamento della Rsa La Memoria. «NON C’È alcun problema di maggioranza, e nessun dubbio da parte nostra sull’approvazione del Piano integrato - scrive Ariassi a Bertoloni -. L’ufficio Urbanistica del Comune, di cui tu hai la piena responsabilità, ha predisposto la convenzione con precisione e completezza, e noi abbiamo condiviso senza riserve il progetto di sviluppo che da anni alimenta la riflessione all’interno del cda della casa di riposo. Dopo il parere favorevole della commissione Territorio ti ribadiamo il nostro voto per l’approvazione dello strumento urbanistico, ma senza più rinvii». Ariassi ha chiesto in particolare una convocazione «entro dieci giorni» del consiglio comunale: «Purtroppo non possiamo farlo per via dei tempi tecnici - replica Bertoloni - ma lo convocheremo probabilmente già per la metà di luglio, e comunque adesso abbiamo le idee più chiare che mai». L’adozione era già in programma per la prossima settimana, ma il consiglio era stato rinviato dopo l’accesa discussione durante la commissione pubblica del 13 giugno: la commissione stessa ha detto sì al progetto solo giovedì sera, e poco dopo sono arrivati anche i chiarimenti della maggioranza. «Il cda della Fondazione è stato avvertito - conclude Bertoloni - e dovrà rispettare la disciplina degli appalti pubblici e mettere a disposizione tutta la documentazione a richiesta dei consiglieri comunali». •

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