Pronte le palazzine destinate a famiglie in stato di «fragilità»

di Giancarlo Chiari

Taglio del nastro questo sabato per le due palazzine dei primi del ’900, in tutto 13 appartamenti, che sono state riqualificate dall’Amministrazione comunale di Palazzolo con un investimento di 975 mila euro per essere destinate ai genitori con minori in condizione di fragilità. I due fabbricati comunali, in via Sgrazzutti 12, sulla sponda della Fusia, di fianco alla chiesetta dei Morti, erano da anni in degrado. La Giunta di Gabriele Zanni, ha inserito il loro recupero nel piano triennale con due lotti, uno nel 2016, l’altro nel 2018, partecipando a due bandi regionali. IL PRIMO bando a cui il Comune ha partecipato è quello relativo all’Edilizia Residenziale Pubblica: per l’investimento previsto di 400 mila euro ha ottenuto un contributo a fondo perduto di poco meno della metà (175 mila euro) che ha permesso di far partire nell’aprile 2016 un progetto esecutivo appaltato all’ICEF Srl di Grumello con un ribasso del 31,1%. Per il secondo fabbricato il Comune ha chiesto il cofinanziamento regionale previsto dalla ripartizione del Fondo Sociale Regionale 2015 ottenendo un contributo di 200mila Euro, che ha consentito il via ai lavori il 27 dicembre 2016. Le opere del progetto definitivo, aggiudicate con un ribasso del 29,751% alla Pisano Bruno Costruzioni Srl, sono iniziate il 30 maggio 2017 e ultimate alla fine dello scorso febbraio. Terminati lavori e collaudi, il primo fabbricato è stato destinato all’edilizia residenziale pubblica mentre il secondo è stato destinato a famiglie con problemi emergenziali e urgenti, situazioni di coniugi separati o divorziati, o famiglie mono genitoriali con figli minori in condizioni di disagio. «Giunge con soddisfazione a compimento un importante intervento in una zona di pregio» ha dichiarato il sindaco Zanni. «Gli alloggi ristrutturati, con il vaglio dei Servizi Sociali, saranno messi a disposizione di persone in condizione di particolare vulnerabilità, si spera temporanea». •

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