Schianto a
Manerbio, due
paesi sotto shock

di Riccardo Caffi
Marco Zilioli travolto e ucciso da un’utilitaria mentre tornava a casa Il luogo dell’incidente costato la vita martedì all’operaio di 54 anni
Marco Zilioli travolto e ucciso da un’utilitaria mentre tornava a casa Il luogo dell’incidente costato la vita martedì all’operaio di 54 anni
Marco Zilioli travolto e ucciso da un’utilitaria mentre tornava a casa Il luogo dell’incidente costato la vita martedì all’operaio di 54 anni
Marco Zilioli travolto e ucciso da un’utilitaria mentre tornava a casa Il luogo dell’incidente costato la vita martedì all’operaio di 54 anni

Il supplemento di accertamenti medico legali richiesto dalla magistratura per fare piena luce sulla tragedia, ha fatto slittare di un giorno il nulla osta alla sepoltura Marco Zilioli, l’operaio di San Paolo morto martedì pomeriggio in un incidente stradale. Ieri i familiari della vittima hanno dovuto compiere il doloroso adempimento del riconoscimento ufficiale della salma ospitata all’obitorio di Manerbio. Al termine dell’autopsia in programma stamattina, saranno fissati l’ora e il giorno dei funerali che saranno celebrati nella chiesa parrocchiale di San Paolo Apostolo.

MARCO ZILIOLI, dipendente della Estral di Manerbio, raggiungeva ogni giorno il posto di lavoro percorrendo in sella al suo scooter la vecchia strada che passa da Cadignano, frazione di Verolanuova. Martedì, poco dopo le 15, rientrando dal turno all’uscita da una curva, poco prima dell’isola ecologica di Manerbio, è stato travolto da una Fiat Punto, che proveniva in senso contrario.

Dopo l’impatto, che non ha lasciato scampo al 54enne, l’utilitaria ha divelto una balaustra di protezione finendo nel fosso che costeggia la carreggiata.

Il conducente, un 19enne residente a San Gervasio, ha rischiato di annegare, ma fortunatamente è stato salvato da un ex Vigile del fuoco di passaggio.

Sebastiano Spoti, 18enne neopatentato, che nell’urto ha riportato varie fratture ed è stato trasportato all’ospedale di Civile di Brescia.

Il quadro clinico, inizialmente apparso molto grave, è migliorato con il passare delle ore al punto da spingere ieri mattina i sanitari a disporre ieri mattina il trasferimento del ragazzo dal reparto di Rianimazione a quello di Traumatologia. Il 18enne insomma è fuori pericolo.

LA TRAGEDIA ha profondamente scosso la comunità di San Paolo, che si è subito stretta vicino alla moglie Luisa ed agli adorati figli Davide e Alessandro.

Anche San Gervasio si è unito al dolore della famiglia di Marco Zilioli. «Ci conforta sapere che Sebastiano è ormai fuori pericolo, ma siamo molto addolorati per il fatale incidente che è costato la vita a Marco Zilioli – osserva il sindaco di San Gervasio Giacomo Morandi -. Ci dispiace tantissimo e siamo vicini alla comunità di San Paolo, alla vedova e ai figli dell’operaio».

La Polizia locale di Manerbio sta nel frattempo ultimando gli accertamenti per cercare di fare piena luce sulla dinamica dell’incidente.

Da capire soprattutto cosa abbia provocato la fatale sbandata dell’automobilista alla guida della Fiat Punto.

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