Acqua giallastra,
nuovo allarme
sul Chiese

di Valerio Morabito
L’acqua del fiume Chiese è diventata giallastra e maleodorante Il fenomeno è avvenuto nello stesso punto teatro delle morie di pesci
L’acqua del fiume Chiese è diventata giallastra e maleodorante Il fenomeno è avvenuto nello stesso punto teatro delle morie di pesci
L’acqua del fiume Chiese è diventata giallastra e maleodorante Il fenomeno è avvenuto nello stesso punto teatro delle morie di pesci
L’acqua del fiume Chiese è diventata giallastra e maleodorante Il fenomeno è avvenuto nello stesso punto teatro delle morie di pesci

Non c’è proprio pace per il fiume Chiese. La tregua concessa dai temporali che hanno fatto innalzare il livello del fiume è durata poco. Ieri pomeriggio all’altezza del ponte di Borgosotto a Montichiari, l’acqua ha assunto un colore giallo intenso e dall’alveo ha cominciato a levarsi un tanfo sgradevole.

IL FENOMENO - che è ora sotto la lente delle autorità sanitarie -, si manifesta a meno di due settimane dalla persistente moria di pesci registrata prima a San Giorgio e Tognale e poi a Mezzane di Calvisano.

Un allarme che ha spinto il sindaco di Montichiari Mario Fraccaro a imporre il divieto di balneazione e pesca nel fiume. La misura è ancora in vigore in attesa dell’esito delle analisi dell'Arpa e della Polizia provinciale. Era il 18 giugno quando le Guardie ecologiche volontarie avevano segnalato la morte di diversi pesci ed avevano effettuato dei campionamenti. Prelievi che a fine giugno ha effettuato anche Arpa. L'agenzia regionale per la protezione ambientale ha posto la sua attenzione sulla Cartiera del Chiese. In particolar modo gli ispettori hanno svolto una scrupolosa attività di controllo negli scarichi della Cartiera verso il reticolo del fiume. Al momento non c'è alcuna correlazione tra il monitoraggio di Arpa ed il luogo finito sotto la lente di ingrandimento da parte degli enti chiamati a controllare la situazione ambientale.

IN QUESTE SETTIMANE, In sostanza, sono stati effettuati controlli serrati. La Polizia provinciale di Brescia, per esempio, ha analizzato il corso d'acqua all'altezza della Cartiera di Montichiari in cui è stato utilizzato un macchinario per misurare il ph, la temperatura e l'ossigeno disciolto.

Ironia della sorte, tutti i controlli sono stati effettuati proprio nella zona in cui ieri l’acqua ha cominciato a tingersi di giallo. Al momento non si registrano morie di pesci, ma l’intensità e la persistenza del tanfo, fa legittimamente ritenere che si possa trattare dell’ennesimo caso di inquinamento.

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