Acquafredda alle urne
ma senza Guerreschi

Se c’è una certezza elettorale in vista delle elezioni di primavera di Acquafredda questa è rappresentata da un ritiro: dopo appena un mandato il sindaco uscente Alessio Guerreschi ha deciso di non ricandidarsi. Lo ha scelto dopo un confronto con gli esponenti della squadra che l’ha appoggiato nel precedente turno elettorale.

«Mi sarebbe piaciuto mettermi di nuovo in gioco e misurarmi con l’elettorato, considerando che la nostra giunta ha ottenuto un buon riscontro; ma non è facile coniugare la mia professione con l’attività di sindaco». Sono queste le prime parole di Guerreschi, nonostante tutto deluso per non potersi ripresentare anche per gli equilibri politici interni al suo schieramento. L’amministratore uscente non ha comunque escluso una sua partecipazione attiva nella lista: «Sono disponibile a impegnarmi, ma non come sindaco».

Dal punto di vista finanziario il quinquennio agli sgoccioli è stato complicato, ma la giunta ha centrato alcuni obiettivi: «Siamo arrivati nel pieno del patto di stabilità. Nonostante ciò abbiamo avviato la raccolta differenziata e la riqualificazione dell’illuminazione pubblica con il passaggio al sistema led», ricorda Guerreschi.

E adesso? Tra i papabili c’è l’attuale assessore all’Ecologia Maurizio Donini. Stasera intanto la consigliera di minoranza Concetta Rosa ha organizzato una riunione in cui potrebbe annunciare la sua intenzione di ripresentare una lista. Poi c’è il progetto di Agorà, che per marzo ha indetto un’assemblea pubblica per riunire le proposte da inserire in un eventuale programma elettorale. V.MOR.

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