Più che una vittoria, una sorta di staffetta. Proprio come in atletica leggera, Maurizio Donini ha ricevuto il testimone da Alessio Guerreschi ed è riuscito ad arrivare al traguardo con un vantaggio consistente nei confronti dell'avversario. Il trionfo del nuovo sindaco, sostenuto dalla lista «Insieme per Acquafredda», è stato caratterizzato da numeri inequivocabili che hanno mostrato la netta presa di posizione dei cittadini del paese della Bassa.
La civica di Donini ha infatti ottenuto l'80,43%, che corrisponde a 641 voti. Distante Pasquale Moffa, che con la lista «Agorà - Acquafredda in Comune» si è fermato al 19,5 (156 voti). «Siamo contenti di poter dare un seguito al lavoro dell'amministrazione comunale precedente - dichiara Donini nel classico day after - Il nostro lavoro avrà come obiettivo quello di continuare ciò che è stato fatto in questi cinque anni».
Se l'affluenza alle urne, rispetto all'ultima tornata, ha visto una flessione del 12%, raggiungendo il 71,94% (contro l'83% del 2012), il trionfo del nuovo sindaco ha avuto alcuni protagonisti in grado di trascinare la lista civica alla vittoria elettorale.
Tre, a tal proposito, sono stati i consiglieri eletti che hanno avuto diverse preferenze. L'ex sindaco Alessio Guerreschi ha ottenuto 34 voti, proprio come Chiara Tonelli, ma è stato Flavio Spezia a racimolare ben 66 voti.
Stesse preferenze, ovvero 7, per Elena Miglio e Michele Paroli. Stando al regolamento comunale, però, per anzianità è stata eletta la prima.
IN QUESTI GIORNI Donini ha in programma una riunione con di maggioranza per definire i ruoli di vicesindaco, assessori e distribuire le varie deleghe. «Il risultato è chiaro - commenta Pasquale Moffa - Nei prossimi cinque anni, però, a differenza del recente passato, faremo opposizione con tre consiglieri comunali. Mi auguro che si lavori in un clima sereno e senza personalismi. Faremo la nostra parte, convinti degli ideali che ci hanno spinto a credere in un paese diverso».
Nonostante la sconfitta, la lista civica d'opposizione porterà due novità nel rinnovato Consiglio comunale. Si tratta di Giulia Rosa, figlia dell'ex sindaco Fulvio Rosa, che ha ottenuto 29 preferenze, e di Stefania Cobelli, che ha conquistato 8 voti.
Impossibile non fare un raffronto con le ultime elezioni amministrative. Nel 2012 Pasquale Moffa, che era sempre il candidato dell’opposizione, aveva ottenuto 173 voti. Mentre la lista aveva sostenuto Alessio Guerreschi, che in sostanza è quella che ha appoggiato Donini, 663.