Carpenedolo chiusa sala slot «fantasma»

Una sala slot attiva, ma senza alcuna autorizzazione. Nelle ultime settimane i carabinieri della stazione di Carpenedolo e la squadra amministrativa della Questura di Brescia hanno effettuato dei controlli in una sala slot di via Achille Pozzi e hanno rilevato che i tre gestori residenti a Medole, nella confinante provincia di Mantova, esercitavano l'attività nel locale della Bassa orientale senza essere in possesso di autorizzazione per somministrazione di alimenti e bevande e senza licenza rilasciata dal Questore di Brescia per installare le classiche videolottery. Insomma, un locale fantasma che però di soldi ne incassava, e tanti. I TRE sono stati deferiti all'autorità giudiziaria e il Questore ha emesso un decreto di cessazione attività. Infatti la saracinesca del locale è abbassata da diversi giorni. In più l’Agenzia dogane e monopoli ha emesso sanzioni da 21 mila euro ciascuno nei confronti dei tre titolari, per un totale di 63 mila euro. A Montichiari è stata chiusa per 20 giorni una sala slot dove sono stati trovati due minorenni intenti a giocare alle slot machine. Al titolare è stata inflitta una sanzione da 20 mila euro.