Happy hour «mordi e fuggi» per coprire lo shopping di cocaina. Quel turbinìo di auto e clienti all’ora dell’aperitivo serale di ogni week end appariva sospetto per un pub rivolto per vocazione alla movida delle ore piccole. Così i carabinieri hanno deciso di tenere sotto stretta sorveglianza il locale in aperta campagna, al confine fra due paesi della Bassa. Proprio per la localizzazione del bar, l’indagine è stata frutto di un’osmosi fra i militari della stazione di Leno guidata dal maresciallo aiutante Francesco Laurino e i colleghi di Ghedi che hanno operato sotto l’egida del maresciallo Benedetto Minchella.
I MILITARI hanno effettuato una serie di appostamenti in attesa del frangente più propizio per intervenire. Momento che è arrivato lunedì sera, quando hanno fatto irruzione. Il titolare del pub, un 45enne di Leno, alla vista dei carabinieri è andato in tilt cercando di fuggire dalla cucina, ma è stato bloccato. La perquisizione sembrava dovesse concludersi senza risultato, quando l’intuizione di un militare ha permesso di scoprire una fornitura di cocaina di 41 grammi. Lo stupefacente, in parte sciolto e in parte già suddiviso in dosi, era custodito nel contenitore di plastica dei regali delle uova di Pasqua di cioccolato, mimetizzato tra i rifiuti di un bidone. A quel punto è scattata anche la perquisizione dell’alloggio del titolare, sopra il pub. Sotto il materasso è spuntata una riproduzione di una semi automatica Beretta calibro nove. L’arma era stata abilmente modificata per renderla idonea a sparare. I carabinieri hanno sequestrato anche 30 proiettili calibro 9 e 7,65. Il 45enne è stato arrestato. Il provvedimento di custodia cautelare è stato convalidato dal gip.R.PR.