Crolla una porzione di edificio
Notte di paura in via Garibaldi

di Gianbattista Manganoni
Sul marciapiede di via Garibaldi sono caduti mattoni e calcinacci I Vigili del fuoco impegnati nella messa in sicurezza dell’edificio
Sul marciapiede di via Garibaldi sono caduti mattoni e calcinacci I Vigili del fuoco impegnati nella messa in sicurezza dell’edificio
Sul marciapiede di via Garibaldi sono caduti mattoni e calcinacci I Vigili del fuoco impegnati nella messa in sicurezza dell’edificio
Sul marciapiede di via Garibaldi sono caduti mattoni e calcinacci I Vigili del fuoco impegnati nella messa in sicurezza dell’edificio

Prima un inquietante scricchiolio, poi il boato che ha fatto svegliare di soprassalto decine e decine di persone. La maggioranza ha temuto si trattasse di un terremoto, altri hanno pensato fosse in corso un assalto esplosivo al bancomat della vicina banca.

Invece a provocare la deflagrazione è stato l’improvviso crollo del tetto di un’abitazione disabitata nel cuore del centro storico di Gambara. Il cedimento strutturale è avvenuto poco prima dell’una di ieri in via Garibaldi. Proprio l’ora tarda - la strada era deserta -, è una serie di circostanze fortuite ha evitato che qualcuno restasse ferito. La copertura si afflosciata su stessa e la soletta, insieme alle pesanti travi portanti e ai mattoni sono caduti all’interno del perimetro dell’edificio. Solo una parte di calcinacci è finita sul marciapiede.

NELL’AREA TEATRO del crollo si sono comunque vissuti momenti di paura e apprensione. I residenti delle case vicine all’immobile disabitato, hanno accettato di rientrare solo dopo le rassicurazioni dei Vigili del fuoco. Il cedimento strutturale ha riguardato una vecchia cascina disabitata, il «Loc Bas», i cui muri da un lato si affacciano su via Garibaldi, quasi di fronte all’agenzia della Banca di credito cooperativo Cassa Padana e alla chiesa del Suffragio. Alcuni ragazzi di passaggio hanno chiamato il 112 che hanno fatto intervenire i Vigili del fuoco.

Pochi minuti dopo, con una pattuglia del Radiomobile della compagnia dei carabinieri di Verolanuova, sul posto oltre alle squadre del distaccamento di Verolanuova è sopraggiunta anche quella del comando di Brescia con una autoscala utilizzata per rimuovere il materiale pericolante.

IL COLLASSO è avvenuto all’interno della parete che sia affaccia sulla strada, ma mattoni e calcinacci sono caduti anche sul marciapiede. I tecnici dell’Enel hanno spostato un paio di lampioni e messo in sicurezza la linea e via Garibaldi è stata riaperta attorno alle tre. La zona resterà transennata fino a quando l’Ufficio tecnico non avrà ultimato sopralluoghi e accertamenti.

Ancora da stabilire con precisione le cause del crollo, ma sembra plausibile che a provocarlo siano state la cattive condizioni strutturali dell’edificio abbandonato da tempo. Un ruolo determinante potrebbero averlo giocato le vibrazioni dei mezzi in transito lungo via Garibaldi, la spina dorsale della viabilità di Gambara.

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