Nel giovedì di mezza Quaresima la Bassa torna a illuminarsi con i tradizionali falò. A Manerbio l’appuntamento è fissato per le 19.30 all’oratorio dove sarà apparecchiata una cena con un menù emblematicamente battezzato «Il rogo», scandito da trippa, casoncelli, cotoletta e patatine. Alle 22,30 sarà celebrato il processo della vecchia messo in scena dalla compagnia teatrale «Chéi dé Manérbe» che farà da prologo all’accensione della pira per bruciare il tradizionale fantoccio. A Verolavecchia il rogo si svolgerà alle 23 in via Monte Santo. Prima e dopo musica, canti e balli tradizionali e distribuzione dei dolci tipici.
A Cigole a tenere viva la tradizione è la Civiltà Contadina, in collaborazione con il Gruppo Terza Età. Alle 21 dall’oratorio partirà un corteo che raggiungerà il parco di dove si svolgerà il processo che si concluderà ineluttabilmente con la condanna della vecchia, simbolo del male e dell’inverno, che sarà arsa sulla catasta di legna. Alla luce del falò saranno distribuite frittelle e lattughe. F.PIO.