Due auto disintegrate: sette illesi per miracolo

Quel che resta della Kia coinvolta nell’incidente stradale avvenuto l’altra notte alle porte di Roccafranca
Quel che resta della Kia coinvolta nell’incidente stradale avvenuto l’altra notte alle porte di Roccafranca
Quel che resta della Kia coinvolta nell’incidente stradale avvenuto l’altra notte alle porte di Roccafranca
Quel che resta della Kia coinvolta nell’incidente stradale avvenuto l’altra notte alle porte di Roccafranca

Sono usciti illesi in sette dalle loro auto che dopo lo schianto si sono disintegrate.

L’altra notte la provinciale che collega Roccafranca a Orzinuovi è stata teatro di un miracolo o qualcosa di molto simile. Il pauroso frontale fra una Kia Venga, guidata da 19enne di Orzinuovi, e una Volskswagen Polo condotta da un 24enne di San Paolo d’Argon è avvenuto attorno alle 2, a pochi metri dalla chiesetta dei Borghetti dedicata alla Vergine, che come affermano i credenti della zona, ha vegliato sulle persone coinvolte nello scontro avvenuto per cause ancora in fase di accertamento da parte dei carabinieri di Rudiano. La Kia per effetto dell’impatto si è trasformata in un cubo di lamiere, finendo in fosso di irrigazione a fianco della strada. A pezzi anche l’altra autovettura: i conducenti sono stati ricoverati all’ospedale di Manerbio e alla clinica Sant’Anna in osservazione: saranno comunque dimessi nelle prossime ore. Solo contusioni per 5 passeggeri di età compresa fra i 19 e i 27 anni delle due auto. Sono invece gravissime le condizioni di Maria Favalli, 72enne di Bagnolo Mella che venerdì, a causa di un malore è uscita di strada con la sua autovettura in via Marcolini. M.MA.

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