Ex di Forza Italia avanti da soli

di M.MO.
Il palazzo municipale di Ghedi: elezioni tra meno di un anno
Il palazzo municipale di Ghedi: elezioni tra meno di un anno
Il palazzo municipale di Ghedi: elezioni tra meno di un anno
Il palazzo municipale di Ghedi: elezioni tra meno di un anno

Per ora si dichiarano indipendenti, ma presto si troveranno un nome come gruppo civico i cinque consiglieri di Ghedi, e con loro il vicesindaco, estromessi da Forza Italia. Defenestrati anche «se il partito a tutt’oggi non ci ha ancora contattato ne comunicato nulla rispetto alla decisione di commmissariare la nostra sezione: un provvedimento di cui abbiamo appreso solo dai media» afferma l’ex capogruppo Martino Pasini. Non sono entrati nel gruppo misto, già occupato da altri consiglieri fuoriusciti dalla Lega e da altre formazioni, e per il Consiglio comunale non dovrebbe cambiare nulla se non il nome di una componente. Pasini, Michela Galloni, Nadia Vezzoli, Dino Nascimbeni, Loredana Manzini e l’assessore e vicesindaco Giovanni Cazzavacca continueranno a sostenere Lorenzo Borzi e a portare avanti la loro politica «nel rispetto degli impegni eletttorali che abbiamo già portato a termine all’80%». Anzi, gli ex azzurri, «in consiglio per volontà dell’elettorato», onoreranno la fiducia ricevuta e continueranno a lavorare «sempre più attenti al territorio e alla comunità di riferimento, sganciati ormai da qualsiasi politica o dettame di partito». Come lista civica, portavoce lo stesso Cazzavacca, già coordinatore forzista, si presenteranno alle elezioni del 2019 con un proprio candidato sindaco, come era già nei loro programmi. Contano su un bagaglio di voti e di preferenze non trascurabile, su esperienza amministrativa, anche all’interno o alla guida di enti, su un certo decisionismo che ha portato a dare una accelerata alle opere pubbliche, sbloccando in particolare il cantiere dell’ex Arcioni. •

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