Un timido ma importante passo in avanti nell’angusta strettoia in cui è stato spinto quattro mesi fa da una banda di rapinatori che lo ha ridotto in coma colpendolo con un corpo contundente mai ritrovato. Francesco Scalvini, 37 anni, è stato trasferito dalla terapia intensiva al reparto di Riabilitazione della Poliambulanza. I medici lo hanno salvato, ma la strada verso il ritorno alla normalità e tutta in salita. «Ne siamo perfettamente consapevoli - ammette papà Giancarlo -. Ma Francesco è forte, siamo sicuri che ne uscirà». MORABITO18