Ghedi, Sp 668 nel mirino La Provincia stanzia fondi

«Intervenire nelle situazioni più critiche con il budget che abbiano a disposizione». Sono queste le linee guida della Provincia di Brescia, che sono state confermate dal consigliere con delega ai lavori pubblici Antonio Bazzani. Si tratta, in sostanza, di una risposta implicita alle lamentele degli ultimi giorni di alcuni cittadini di Ghedi che in seguito ai recenti lavori di rifacimento del manto stradale della Lenese 668 si sono chiesti «per quale motivo si è scelto di sistemare numerosi tratti in aperta campagna e non sono stati considerati tratti in vicinanza e corrispondenza dei centri abitati»?. AD AFFERMARLO è stato Gianluigi Boselli, residente nel popoloso comune della Bassa. «Per chi abita in corrispondenza di queste porzioni della Sp 668 c'è un forte e continuo rumore che si manifesta nell'arco di tutta la giornata raggiungendo picchi insopportabili sopratutto negli orari notturni. Mi riferisco al tratto antistante al centro abitato di via Arnaldo da Brescia», ha aggiunto Boselli. Nei prossimi giorni comunque si riunirà la commissione provinciale che appalterà lavori destinate alla sistemazione delle strade per 25 milioni di euro. Con il nuovo accordo quadro non verrà più effettuata una gara ogni anno, ma ogni quattro, con l'obiettivo di rendere più efficienti gli interventi. «Quando verrà completato questo passaggio - ha affermato Antonio Bazzani - procederemo alla riasfaltatura delle strade provinciali dando la priorità allo stato in cui si trova la Goitese. Senza dimenticare, è chiaro, i tratti come quello della Sp 668». Tema spinoso è di grande attualità per le precarie condizioni in cui versa la Goitese, importante arteria di collegamento tra Brescia e Mantova.