Via libera al piano socio-assistenziale 2016-’17 del Comune di Montichiari. L’ok dall’aula è arrivato all’unanimità. La maggioranza e l’opposizione hanno approvato il testo presentato dal sindaco Mario Fraccaro, che possiede la delega ai Servizi sociali. Importanti le somme messe a disposizione per la realizzazione dei vari progetti programmati dalla giunta. In sostanza la spesa è incrementata di oltre 250 mila euro rispetto al 2015 e oltre 400 mila euro rispetto al 2014. «È un piano che cerca di intervenire in maniera globale rispetto al sempre più crescente bisogno di solidarietà che la comunità manifesta», ha dichiarato il primo cittadino.
Del resto nella cittadina, come hanno messo in evidenza gli uffici dei servizi sociali, ci sono emergenze che riguardano i bambini, gli anziani, la casa e il reddito. Nel piano approvato dal Consiglio comunale è presente il «progetto tra famiglia e lavoro», finanziato nel 2016 con 24 mila euro, dove i lavoratori di 19 aziende del territorio possono beneficiare di contributi a copertura delle spese per i familiari.
Poi c’è il «progetto mobilità abitativa» finanziato quest’anno con 95 mila euro; il «progetto lavorando per Montichiari» in cui sono stati impiegati per il 2016 ben 30 mila euro; per il progetto di contrasto del gioco d’azzardo sono disponibili oltre ai 42 mila euro regionali anche 8 mila euro dal Comune; sono stati avviati 24 orti sociali.
Nelle linee di azione del piano è previsto anche il sostegno alle persone che non possono permettersi servizi per i loro figli. Il riferimento è ai piccoli che frequentano l’asilo nido. A tal proposito l’amministrazione ha previsto per le famiglie con un reddito inferiore ai 20 mila euro annui la riduzione sulla retta di frequenza per i nidi convenzionati. Si tratta di risparmiare 85 euro al mese. «Vogliamo realizzare e salvaguardare un sistema integrato di servizi domiciliari che consenta all’anziano di rimanere il più possibile nella propria abitazione», ha concluso il sindaco Fraccaro.V.MOR.