Inglese per tutti, Gottolengo fa scuola

Il cinese sta guadagnando sempre più posizioni, ma la lingua inglese resta ancora al primo posto planetario come strumento di comunicazione internazionale. Impararlo è importante, e c’è chi, nella Bassa, lo fa molto seriamente. Lo dimostra la recente visita fatta nell’Istituto comprensivo di Gottolengo dalla responsabile nazionale del «Trinity College» Claudia Beccheroni, arrivata personalmente, come sottolinea con soddisfazione il sindaco Giacomo Massa, per congratularsi col dirigente scolastico Vittorino Treccani, la referente Trinity d’istituto, Elena Agazzi e i docenti coinvolti nel progetto. Il Trinity College of London è un ente no profit internazionale che promuove appunto lo studio dell’inglese (certificando l’abilità conseguita) accreditato dal ministero dell’Istruzione e dalla Ofqual, l’autorità britannica preposta alla validazione degli enti certificatori. «Negli ultimi anni scolastici il nostro Istituto comprensivo si è distinto come centro Trinity tra i più rappresentativi d’Italia - ricorda Massa - per il grande numero di ragazzi certificati per la padronanza della lingua e per i livelli di preparazione superiori a quelli previsti dai parametri delle indicazioni scolastiche nazionali». Oltre ai tanti ragazzini che prepara ogni anno per ricevere la certificazione europea, la struttura gottolenghese ospita candidati di scuole primarie e secondarie ma anche insegnanti di ogni grado di altre realtà scolastiche della zona. Oltre a essere un elemento distintivo di qualità per la scuola, l’accreditamento come Centro Trinity permette all’Istituto di realizzare in sede percorsi di innovazione e di approfondimento linguistico e disciplinare e di essere un polo di riferimento per gli studenti di altre scuole della Bassa bresciana, del Cremonese e del Mantovano: insegnanti e cittadini che necessitano di un attestato. Non è finita, perché dallo scorso anno scolastico l’Ic di Gottolengo ospita anche il «Trinity Stars», una sorta di esame d’inglese di gruppo ideato per gli studiosi più piccoli che utilizza l’avventura e la creatività per motivare all’apprendimento dell’inglese. • G.B.M.