L’ordigno lasciato per strada

di V.MOR.
La Polizia locale ha chiuso la strada al traffico in attesa della bonifica
La Polizia locale ha chiuso la strada al traffico in attesa della bonifica
La Polizia locale ha chiuso la strada al traffico in attesa della bonifica
La Polizia locale ha chiuso la strada al traffico in attesa della bonifica

Un residuato bellico inesploso è stato trovato nelle campagne di Montichiari dalla Polizia locale. Si tratta con ogni probabilità di un ordigno della Seconda guerra mondiale; di piccole dimensioni è stato scorto lungo via Rampina San Giorgio, al confine con proprio a fianco dell’unica porzione muraria sopravvissuta del monastero benedettino. Il residuato, trovato sul ciglio della strada e non troppo distante da un piccolo cumulo di rifiuti, è sorvegliato dalla Polizia locale che ha chiuso il transito nella porzione di via Rampina San Giorgio per ragioni di sicurezza, in attesa delle decisioni della Prefettura di Brescia che ha chiesto la bonifica. È atteso l'arrivo degli artificieri da Cremona che dovrebbero far deflagrare l'ordigno sul posto, considerando che non si tratta di una bomba di grandi dimensioni. C'è comunque massima prudenza intorno all'ordigno di via Rampina San Giorgio, visto che la spoletta, il congegno destinato ad attivare l'accensione della carica, è stata danneggiata. In attesa che la bomba venga fatta deflagrare, c'è più di un dubbio sul luogo in cui è stata trovata. Nonostante il maltempo che ha flagellato anche la Bassa, è difficile pensare che le avverse condizioni meteorologiche abbiano contribuito a far emergere in quella zona l'ordigno. È più probabile che qualcuno l'abbia rinvenuta all'interno della propria proprietà e abbia deciso di abbandonarla nelle campagne monteclarensi. Vale la pena ricordare che la zona in cui è stata rinvenuta la bomba non è troppo distante dai confini del territorio di Carpenedolo, che tra il 1943 ed il 1944 venne colpito da un bombardamento alleato. •

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