L’orgoglio di tredicimila alpini è pronto a rimettersi in marcia

Infaticabili e sempre in prima linea quando c’è da rimboccarsi le maniche, custodi di valori antichi e preziosi, generatori di buon umore e di contagiosa allegria. Sono loro: gli alpini di Brescia, che appena rientrati dall’adunata nazionale di Trento, cappello in testa, sono pronti a ripartire. Destinazione Calcinato e Calcinatello, che il 2 e il 3 giugno ospiteranno l’adunata sezionale, con l’immancabile ammassamento e l’irrinunciabile sfilata. «Un evento volto a cementare i rapporti tra gli oltre tredicimila alpini della sezione di Brescia, che dell’aggregazione e dell’unione hanno sempre fatto un punto di forza», sottolinea Massimo Cortesi, consigliere della Fondazione Nikolajewka. Un luogo simbolico quello che accoglierà l’adunata di una delle tre sezioni della provincia di Brescia, a cento anni dalla fine della Grande Guerra. Esattamente il 2 giugno del 1915, infatti, la Brigata Sassari si stabilì a Calcinato e iniziò le sei settimane di addestramento che l’avrebbero portata a diventare uno dei migliori reggimenti al mondo per preparazione e competenza. «Un momento storico di fondamentale importanza che, grazie all’impegno degli alpini, è stato raccontato e spiegato anche i ragazzi delle scuole, perché nulla deve essere dimenticato», commenta Gianbattista Turrini, presidente della sezione Ana di Brescia. Con il primo fine settimana di giugno si chiude infatti un percorso durato diversi mesi che, come sottolinea il sindaco di Calcinato Marika Legati, «ha coinvolto l’intera cittadinanza. Attraverso il recupero delle nostre radici le penne nere si sono avvicinate ai più giovani». CONCORSI, viaggi di istruzione, uno spettacolo teatrale e incontri: sono solo alcuni degli eventi organizzati dai due gruppi locali, alcuni dei quali programmati per i prossimi giorni (info su alpinicalcinato.it). Oggi alle 9.30, ad esempio, in via Garibaldi 119 a Calcinato, verrà inaugurata la mostra «Casa della Carità», con materiale del Museo Storico dell’Ana di Brescia; in serata è invece previsto il concerto del coro «Carminis Cantores» e della compagnia «La Pieve di Erbusco», che proporranno canti e lettere dei calcinatesi al fronte; a concludere la giornata, alle 22, una fiaccolata per le vie di Calcinatello. Sabato 26 alle 21 gli studenti porteranno sul palco lo spettacolo «Cara Mollie ora vengo colle mie notisie...», mercoledì 30 alle 21 la messa al cimitero di Calcinato in ricordo di tutti i caduti. Il clou sabato 2 (dalle 16) e domenica 3 giugno (dalle 8) con la sfilata dei 160 gruppi e dei 13 mila soci. A concludere il passaggio della «stecca» al gruppo di Chiesanuova e l’ammainabandiera. • © RIPRODUZIONE RISERVATA