La casa della cultura fa un salto di qualità

di M.MA.

Sono serviti tre mesi di lavori edilizi e di allestimento e le fatiche di un trasloco impegnativo, ma adesso finalmente la biblioteca comunale di Castelcovati è molto diversa dall’originale. Il Comune ha infatti concluso l’operazione di potenziamento e rilancio dello storico stabile di via Marconi, attuando interventi che hanno visto la riorganizzazione degli spazi della raccolta, adiacente al centro civico, con l’obiettivo di renderla più accessibile. Quello della fruibilità è però solo uno degli obiettivi raggiunti, perchè contestualmente il cantiere ha messo mano a tutti gli impianti, elettrici e di riscaldamento, con l’attivazione di un moderno sistema di climatizzazione a pavimento. Si è anche provveduto alla sostituzione di buona parte degli arredi, e a tutto ciò si aggiunge un intervento interamente dedicato agli studenti universitari che ora possono contare su una aula studio specifica. «Abbiamo promosso questa grande operazione con l’intento di favorire l’accesso alla cultura - commenta il sindaco Camilla Gritti -, certi come siamo che la lettura sia un valore assoluto della nostra civiltà. Nel quadro generale della ristrutturazione, poi, l’allestimento dello spazio per gli universitari è una soluzione innovativa non facile da trovare nelle altre biblioteche». Per questa campagna il Comune ha sostenuto un investimento di 170 mila euro, di questi 20 mila sono arrivati dalla Regione per la sostituzione degli arredi. Nei tre mesi di cantiere, il Comune non ha voluto sospendere il servizio, ottenendo da un privato la concessione di negozio sfitto per collocare provvisoriamente la biblioteca. •

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