La didattica alternativa avanza, offrendo un riconoscimento postumo a quella che è stata riconosciuta come una grande educatrice in tutto il mondo tranne che in Italia. Succede nella scuola dell’infanzia «Don Angelo Piccinelli» di Orzivecchi, i cui vertici hanno deciso di adottare il metodo di Maria Montessori ottenendo il riconoscimento di «Casa dei bambini».
IN OMAGGIO ai principi montessoriani, i 61 piccoli iscritti, 20 dei quali arrivano dai paesi vicini, trovano nell’asilo orceano un ambiente vario e stimolante, in grado do soddisfare al massimo la loro naturale esigenza di apprendere. La materna di Orzivecchi è stata a partire da gennaio nell’Opera nazionale Montessori, e domenica alle 16.30, il consiglio di amministrazione dell’asilo inaugurerà quella che adesso si chiama appunto Casa dei bambini Don Angelo Piccinelli.
Ci saranno il parroco, la psicopedagogista Patrizia Enzi, formatrice dell’Opera Montessori, e Rosa Giudetti, presidente dell’Associazione Montessori Brescia. E tutti faranno da guida alla visita degli ambienti, mentre per i bambini ci saranno attività di animazione guidate dall’esperto Andrea Moretti, con l’associazione Ortiadi e la cantastorie Laura Sirani. I papà organizzeranno giochi nel giardino e alle 20.30 ci saranno la consegna dei diplomi ai piccoli che andranno all’elementare e la lotteria.
L’inaugurazione sarà preceduta venerdì alle 20.30 dallo spiedo solidale che potrà essere gustato a scuola o ritirando la porzione d’asporto.