Lavori in centro storico i negozi battono cassa

di Valerio Morabito
Malumori sui cantieri in centro
Malumori sui cantieri in centro
Malumori sui cantieri in centro
Malumori sui cantieri in centro

I lavori di piazza Treccani e via Cesare Battisti hanno messo a dura prova i commercianti del centro storicodi Montichiari. Il morale tra gli esercenti è basso, proprio come gli incassi di questi ultimi mesi. «Abbiamo avuto una flessione del 50 per cento di clientela e dunque anche di introiti» lamenta il gruppo dei commercianti del centro storico. Il periodo più complicato è stato quello di dicembre. Di solito eravamo abituati ad avere un consistente numero di clienti, ma quest'anno è stato un disastro». Se inizialmente era stato comunicato dall'amministrazione comunale ai commercianti che «i lavori sarebbero durati dai 3 ai 5 mesi e che a febbraio il mercato del venerdì sarebbe tornato in piazza», in realtà non è stato così. È questo, in sostanza, il nodo della questione. «In qualità di commercianti contestiamo il mancato rispetto della tempistica. Per noi è un grave danno, in quanto molti clienti non vengono più e non è detto che tornino una volta che verranno ultimati i lavori». L'altro nodo della vicenda riguarda «il mancato rispetto delle promesse sulla chiusura delle strade. C'era stato detto che il tratto di via Cesare Battisti di fronte la pasticceria Boifava doveva essere recintato nel momento in cui sarebbero stati conclusi i lavori nell'altra parte della strada. Invece non è stato così». Si fanno così tesi i rapporti tra i commercianti e l'amministrazione comunale di Montichiari. «Quando abbiamo chiesto in Comune i motivi per lo slittamento dei lavori - continuano i commercianti del centro storico - la risposta è stata di rivolgerci a chi è la causa del rifacimento della piazza». Negozi di elettrodomestici e abbigliamento, bar, macellerie, parrucchieri, ristoranti e fiorai. Tutti, o quasi, stanno facendo i conti con una netta flessione degli incassi. I bar, in particolar modo, nella mattinata di venerdì (a causa del momentaneo spostamento del mercato al Centro fiera) registrano una consistente riduzione della clientela. «Abbiamo chiesto agli amministratori comunali di venirci incontro con una dilazione o riduzione delle imposte, ma fino ad oggi non è stato fatto nulla. Eppure i nostri incassi si sono ridotti e lo slittamento dei lavori ha acuito il problema». Adesso, sperando non ci siano altri intoppi, il secondo step dei lavori dovrebbe concludersi nelle prossime settimane e tutto dovrebbe tornare alla normalità tra fine aprile e l'inizio di maggio. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Suggerimenti