Le casse acustiche fanno «impazzire» il pacemaker Attimi di paura al concerto

di V.MOR.
L’ospedale di Desenzano
L’ospedale di Desenzano
L’ospedale di Desenzano
L’ospedale di Desenzano

Le vibrazioni e i campi elettromagnetici degli amplificatori di un concerto gli hanno mandato in tilt il suo pacemaker. La festa ospitata al parco degli Orti di Carpenedolo ha rischiato così di trasformarsi in tragedia. Il 63enne colto da malore è caduto a terra. Soccorso tempestivamente è stato trasferito all’ospedale di Desenzano, dove si è rapidamente ripreso anche se nella caduta ha riportato la frattura del setto nasale. TUTTO È ACCADUTO alle 22.50: il pensionato, forse distratto dalla festa e dalla piacevole compagnia degli amici si è dimenticato delle regole che devono seguire i portatori di pacemaker, ovvero un minuscolo congegno che, inserito chirurgicamente è in grado di correggere le aritmie cardiache. Tra le prescrizioni c’è anche quella di non avvicinarsi a potenziali fonti di elettrosmog. Il 63enne invece si sarebbe messo proprio al fianco delle casse che diffondevano la musica del complesso che si stava esibendo sul palco. Il pacemaker ha evidentemente subito delle anomalie e il 63enne ha avvertito un'alterazione dei battiti del cuore che lo ha fatto stramazzare al suolo. Fortunatamente tutto si è risolto soltanto con una grande paura e la frattura al setto nasale.

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