Minacce e la firma dell’anarchia sul monumento ai Carabinieri

Il monumento con le scritte e la «firma» del movimento anarchico
Il monumento con le scritte e la «firma» del movimento anarchico
Il monumento con le scritte e la «firma» del movimento anarchico
Il monumento con le scritte e la «firma» del movimento anarchico

Valerio Morabito La scritta comparsa sul monumento di Montichiari dedicato all'Arma dei carabinieri la notte scorsa sembra qualcosa in più di un semplice atto di inciviltà. Con una bomboletta spray nera, i protagonisti del gesto hanno scritto sulla base del monumento la frase «carabinieri alla linea». Il gesto porta la firma degli anarchici, come era ben visibile ieri mattina sul marmo del monumento nel parco «Caduti di Nassiriya». La scritta ingiuriosa e nello stesso tempo violenta di mettere al muro i rappresentanti dell'Arma è stata prontamente cancellata da alcuni operai dell'ufficio tecnico del Comune. LA FIRMA degli anarchici è comparsa a Montichiari proprio nell'anniversario della morte del «ferroviere anarchico» Giuseppe Pinelli il 15 dicembre 1969 nella Questura di Milano. Ma la scritta apparsa nell'ex parco della City potrebbe essere anche un insulto alle vittime di Nassiriya del 2003. Sta di fatto che ieri mattina i carabinieri della stazione di Montichiari hanno raggiunto il monumento imbrattato per effettuare dei rilievi, mentre il sindaco Mario Fraccaro, dalla sua pagina social, ha condannato il gesto. «A nemmeno una settimana dal vile danneggiamento al presepe del comitato di quartiere del centro e dell'albero di Natale realizzato dal plesso scolastico Tosoni - ha dichiarato Fraccaro - ci troviamo ad assistere all'ennesimo vergognoso atto di inciviltà. Presumibilmente nella notte è stato imbrattato il monumento ai carabinieri, inaugurato lo scorso anno nel Parco Caduti di Nassirya. Con prontezza l'ufficio tecnico comunale tramite alcuni operai ha provveduto a ripristinare il decoro del luogo. Credo e mi auguro che Montichiari possa ancora considerarsi città dove l'educazione, il rispetto e i buoni comportamenti abbiano il sopravvento sulla maleducazione e la delinquenza». La politica monteclarense ha condannato all'unanimità (o quasi) il gesto. Il gruppo della Lega Nord, con il consigliere comunale Marco Togni, ha voluto esprimere lo sdegno per la scritta. «Ecco come i gruppi anarchici hanno rovinato il monumento ai carabinieri - ha protestato Togni-. Gli atti di vandalismo a Montichiari, sia nelle frazioni che in centro, sono aumentati sempre più. Bisogna intervenire subito. Mentre il consigliere regionale del Pd Gianni Girelli ha esternato la «massima solidarietà ai carabinieri». Difficile, per non dire impossibile, identificare i protagonisti del gesto. Nel parco sono presenti due telecamere per la videosorveglianza che, però, non sono attualmente in funzione. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Suggerimenti