Parco giochi inclusivo il via libera ai lavori

Entro la fine dell’anno Ghedi si doterà del secondo parco inclusivo. Dopo quello di via Olimpia che offre la possibilità di giocare a tutti i bambini, sia normodotati che diversamente abili, presto l’inserimento dei giochi per i ragazzini disabili riguarderà anche il parco di via Cave grazie ad un bando indetto dalla Regione Lombardia che ha fatto ottenere alla cittadina della Bassa un contributo a fondo perduto di 20.000 euro. Unica condizione: il lavoro deve essere terminato entro sessanta giorni e, quindi, entro fine anno. La fase operativa partirà allora per forza di cose immediatamente. «Dato che il progetto elaborato dai nostri uffici comunali per installare i giochi inclusivi prevedeva un costo di 25 mila euro - spiega l’assessore Gabriele Girelli che porta avanti l’iniziativa - il contributo della Regione ci consente di realizzarlo con la modica spesa di 5mila euro. Il che ci permette tra l’altro di realizzare un primato, dato che almeno in provincia di Brescia, ma credo anche oltre, siamo l’unico paese in cui i bambini possono fruire di ben due parchi con giochi senza barriere». L’intento è quello di rendere il verde pubblico «sempre più un luogo di incontro e di ritrovo per le famiglie con giochi e strutture che permettano a tutti i più piccoli, senza alcuna esclusione, di giocare e divertirsi in assoluta sicurezza» conclude Girelli. I due parchi sono collocati uno a sud e l’altro a nord del paese così che «l’accesso sia comodo a tutti i residenti che possono far giocare i figli vicino alle proprie case». Nel frattempo qualche vandalo ha pensato bene di distrugger i giochi del centro sportivo, per quanto lo stato di abbandono e le intemperie li rendesse non propriamente sicuri. •