Pedalate alla memoria
sulla pista milionaria

Un tratto della nuova pista ciclabile di Barbariga
Un tratto della nuova pista ciclabile di Barbariga
Un tratto della nuova pista ciclabile di Barbariga
Un tratto della nuova pista ciclabile di Barbariga

Si parte dalla memoria di Cornelio Coppini che «debutta» da Barbariga e si arriva a Frontignano, il paese da cui proviene un’altra memoria, quella del parlamentare Dc Giacomo Rosini che gli va idealmente incontro. Da queste due comunità arrivavano il direttore generale degli Spedali civili, scomparso a 62 anni nel 2013, e l’unico deputato del paese scomparso nel 2001 a 61 anni.

SARÀ INTITOLATA a loro la pista ciclabile che sta per unire appunto Barbariga a Frontignano e che porterà un cambio importante per pedoni e ciclisti. Amche perché un’opera del genere qualche tempo fa la si poteva solo sognare, e perché per farla ci sono voluti quattrini che a Barbariga non si sono mai visti: 1,3 milioni di euro che per il 99% arrivano alla giunta di Giacomo Uccelli dalla Provincia. Il Comune dovrà limitarsi a stanziare 100 mila euro per la posa dell’illuminazione.

Finora non erano mai state spese cifre tanto importanti per migliorare la strada di collegamento con la frazione. Una grande somma che consentirà ai cittadini di muoversi in sicurezza su questa «rotta». Succederà presto: l’inaugurazione è ipotizzata per il 6 maggio. La pista è stata studiata per essere completamente indipendente rispetto alla carreggiata stradale, e grazie all’illuminazione sarà sempre percorribile.

«Credo di aver dimostrato di avere a cuore la mia comunità - commenta il primo cittadino -, riuscendo a portare qui fondi pubblici in modo copioso. La Provincia ha riconosciuto infatti la bontà di un progetto che sostenevamo da tempo per rendere realmente unita e sicura, dal punto di vista viabilistico, la nostra comunità. Si tratta di un progetto di cui andiamo particolarmente orgogliosi». M.MA.

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