Porcilaia «fantasma», maialini veri

Nella frazione  Bredazzane è spuntata  una porcilaia abusiva
Nella frazione Bredazzane è spuntata una porcilaia abusiva
Nella frazione  Bredazzane è spuntata  una porcilaia abusiva
Nella frazione Bredazzane è spuntata una porcilaia abusiva

A Bredazzane era comparsa dal nulla una porcilaia di oltre 400 metri quadri di superficie. La struttura destinata allo svezzamento dei suinetti, priva di ogni permesso edilizio, era stata mimetizzata in una «selva» di edifici rurali della frazione. A scoprirla è stata la Polizia locale di Montichiari guidata da Cristian Leali, impegnata in una ricognizione di routine sul territorio della frazione. Nel corso del sopralluogo, gli agenti hanno scorto oltre venti maialini razzolare nei recinti. In considerazione degli ampi spazi a disposizione l’attività non era dunque ancora a pieno regime. Gli accertamenti condotti con il supporto dell’ufficio Tecnico hanno stabilito che l’edificio era privo del titolo abilitativo e dei permessi comunali in materia di norme antisismiche. La porcilaia, in poche parole era abusiva. Per il proprietario, un 72enne è scattata la denuncia. Nei prossimi giorni sarà firmata l'ordinanza per la demolizione del fabbricato. Non è la prima volta che a Montichiari, vengono innalzate costruzioni abusive. Una consuetudine trasversale che non risparmia nessun comportato. Qualche mese fa, nella rete dei controlli della Polizia locale era finito un imprenditore che in località Boschetti aveva innalzato una serie di costruzioni prive di licenza. Il Comune ha già firmato l’ordinanza di demolizione del mini-complesso. • V.MOR. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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