Richiedenti asilo, sindaco e opposizione ai ferri corti

«Non abbiamo risorse economiche ed umane sufficienti per poter verificare in continuazione la regolarità degli alloggi privati che ospitano migranti». È questa la replica del sindaco di Carpenedolo Stefano Tramonti all'interpellanza presentata nell'ultimo consiglio comunale dal gruppo d'opposizione «Idea in Comune» che ha chiesto delucidazioni sulla presenza dei richiedenti asilo. Proprio nella cittadina dalla quale è partita un'inchiesta che ha messo in luce la discutibile gestione dei profughi da parte dell'imprenditore Angelo Scaroni si è acceso lo scontro tra le forze politiche. L'esponente della Lega Nord, Alberto Monteverdi, ha messo in evidenza che «nel settembre 2016 il sindaco aveva garantito sulla regolarità della gestione dei profughi, per poi essere smentito nel novembre 2016 dai controlli delle forze dell'ordine nelle abitazioni che hanno accolto i migranti. Partendo da queste verifiche, nel giugno 2017, la Procura ha avviato un'indagine con conseguenti provvedimenti giudiziari per l'imprenditore che si occupava dei richiedenti asilo». Tramonti ha replicato sostenendo che «oggi non ci sono particolari criticità sul territorio in grado di generare preoccupazioni». • V.MOR.

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