Ronaldo
commuove la
decana juventina

di Valerio Morabito
Il fuoriclasse «galattico» della Juventus  Cristiano Ronaldo
Il fuoriclasse «galattico» della Juventus Cristiano Ronaldo
Il fuoriclasse «galattico» della Juventus  Cristiano Ronaldo
Il fuoriclasse «galattico» della Juventus Cristiano Ronaldo

Cristiano Ronaldo è un campione a tutto tondo, non solo sul campo di gioco. Lo dimostrano la gentilezza e la semplicità che ha manifestato nel rispondere alla lettera di una tifosa davvero speciale. Una sostenitrice di 97 anni. L’anziana appassionata di calcio si chiama Lucia Timini, è nata e ha vissuto a Pralboino, e nei giorni scorsi si è vista recapitare nella casa di riposo nella quale soggiorna attualmente la risposta alla lettera che aveva inviato al campione della Juventus.

GIOVEDÌ scorso, nella posta di via Morelli (sede della Rsa Fondazione onlus Longini Morelli) c’era anche un breve scritto del calciatore portoghese. Una cartolina naturalmente autografata e con la dedica «para nonna Lucia», e insieme un’agenda e una spilla con l’inconfondibile marchio della Juventus. «Abbiamo spedito la lettera di Lucia il 10 gennaio e giovedì scorso è arrivata la risposta - racconta l’educatrice Loretta Camisani che segue l’anziana tifosa -. Tra i nostri compiti c’è anche quello di provare a realizzare i sogni dei nostri ospiti, e questa volta forse ci siamo riusciti», aggiunge la dipendente della casa di riposo di Pralboino. Già, quello di Lucia Timini (che compierà 98 anni a marzo) è stato un sogno che si è realizzato. «Sono tifosa della Juventus da quando avevo 10 anni», conosciuta in paese per aver gestito per oltre 60 anni l’edicola. Nella sua postazione della sala comune della Rsa custodisce una bandiera bianconera che mette bene in vista dopo qualche vittoria: in questi giorni è stata appesa vicino alla 97enne in seguito al successo nella Supercoppa Italiana. «Questa passione - rivela - è nata quando da piccola ho iniziato a lavorare in edicola. Il lunedì, quando i giornali sportivi riportavano la vittoria della Juve mettevo bene in vista il quotidiano. In caso contrario cercavo di camuffare il titolo principale che raccontava della sconfitta», racconta con un sorriso. E in quella lettera scritta il 9 gennaio e spedita il giorno seguente, la tifosa di lungo corso ha trasmesso tutto il proprio Dna da juventina a Cristiano Ronaldo. «Mi piacevano molto anche Buffon e Higuain», ricorda, ma adesso il suo tifo è rivolto a CR7, nuovo simbolo della sua squadra del cuore. «Mi ricordo che l’ultima volta che ho visto giocare la Juve dal vivo: è stato circa 50 anni fa contro il Brescia. Abbiamo perso 2-1 e da quel giorno, per scaramanzia, non sono più andata a vedere la squadra», ha scritto Lucia Timini nelle pagine inviate a Ronaldo. Quello di Lucia Timini è un vero amore; così, nel cestello del deambulatore che la aiuta a camminare c’è pure una sciarpa bianconera.

«TUTTI quelli che mi incrociano nei corridoi della casa di riposo mi salutano dicendomi “Forza Juve”. Per me è il saluto più bello che ci sia», dice con orgoglio Lucia. Che ha invitato il suo campione a vincere. Un desiderio che il portoghese sta già realizzando. Certo, non sempre si può vincere, e lei ricorda anche l’anno trascorso in serie B: «Non volevo andare in negozio per la rabbia», conclude la donna, che a Pralboino è anche la madrina del gruppo alpini.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Suggerimenti