Dopo gli assalti allo stadio di Visano, al quartier generale del rugby Calvisano e della Calvina calcio, nella Bassa si è registrato un altro blitz ai danni di società sportive. Stavolta, con il consueto corollario di devastazione, nel mirino è finito il centro sportivo di Roncadelle. Il saccheggio è stato scoperto l’altra mattina dai dirigenti della società a cui, dopo un sopralluogo per censire l’entità dei dei danni e della razzia, non è rimasto altro da fare che denunciare il furto ai carabinieri. Dalla cassa sono spariti 300 euro, mentre dai magazzini sono stati rubati degli stock di borse, tute, polo oltre a due scatole per i palloni e un macchinario ad ultrasuoni utilizzato per la fisioterapia. «Siamo molto amareggiati, anche perché sinceramente non riusciamo a capire a chi possa servire questo materiale - racconta il presidente del Roncadelle, Marco Pizzini, che oltre alla beffa deve fare i conti coi danni -. I ladri hanno portato via tutto quello che hanno trovato, ma soprattutto ci hanno lasciato porte e armadi rotti da riparare e ricomprare».
I ladri sono penetrati all’interno della sede rossoblù dalla parte posteriore che confina col parco del castello. «È la terza volta in poco più di un anno - conclude Pizzini -: non so che gusto ci provino a venire a rubare all’interno del magazzino e della sede di una società dilettantistica. Memori di quanto accaduto in precedenza abbiamo provveduto a blindare le finestre: ora ci toccherà fare lo stesso con le porte. Anche se speriamo che il Comune possa mettere a disposizione le telecamere o l’allarme». A.MAF.