Scattano i controlli: droga e una pistola nel campo nomadi

di V.MOR.
Un cane antidroga
Un cane antidroga
Un cane antidroga
Un cane antidroga

Una vera e propria retata è stata condotta nella giornata di ieri nel campo nomadi di Capodimonte di Castenedolo. Nella piccola frazione i carabinieri della stazione hanno effettuato dei controlli approfonditi in seguito ad alcune segnalazioni giunte dai cittadini per movimenti sospetti intorno al campo nomadi. Le forze dell'ordine hanno raggiunto il campo con i cani antidroga: il controllo ha portato alla denuncia di tre persone residenti nelle roulotte per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, cocaina. I militari di Castenedolo hanno anche rinvenuto una pistola ad aria compressa in possesso ad un minorenne del campo. L’episodio è stato segnalato alla Procura della Repubblica per i minorenni di Brescia. Non è la prima volta che i carabinieri di Castenedolo effettuano degli interventi al campo rom di Capodimonte. Circa un anno fa, infatti, era stato portato a termine un blitz antidroga che aveva permesso alle forze dell'ordine di sequestrare mezzo chilo di marijuana denunciando a piede libero ancora un minorenne. L’ipotesi investigativa, confermata dai riscontri, era che le roulotte fossero il luogo in cui si vendeva droga. Ma ad accentuare le preoccupazioni è il coinvolgimento di minori, un fenomeno che non si riesce a contrastare adeguatamente e che rischia di stringere sempre più nell’abbraccio della criminalità questi ragazzi. •

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