Sparito da tre giorni
Lo trovano morto
davanti al televisore

di R.C.
L’abitazione sotto sequestro
L’abitazione sotto sequestro
L’abitazione sotto sequestro
L’abitazione sotto sequestro

Era morto in casa, davanti alla televisione. Il corpo senza vita di Oscar Capoferri, 65 anni, è stato rinvenuto dai Carabinieri della stazione di Orzinuovi nell’appartamento al civico 7A di via Volta. A chiedere l’intervento dei Carabinieri sono state le vicine di casa, che da tre giorni vedevano la luce e la televisione accese, mentre la porta di casa rimaneva chiusa e l’inquilino sembrava scomparso. Nativo di Comezzano Cizzago, Capoferri lascia due sorelle. Ex muratore, abitava nelle case del Comune, in via Volta, a Orzinuovi. Viveva da solo, nel primo appartamento della schiera. Nel giardinetto davanti all’ingresso della sua abitazione coltivava la passione per i vasi di fiori e in particolare le piante grasse. Ogni tanto, gettava una manciata di riso alle tortore e ai piccioni. Era calmo e taciturno, ma gli capitava di prendersela con il mondo intero. «Ultimamente sembrava deperito. Forse aveva problemi di salute» commentano le vicine, che non sanno spiegarsi le cause del decesso. Capoferri è morto in casa, sembrerebbe per cause naturali. I militari non hanno rilevato segni di effrazione alla porta, né tracce di colluttazione all’interno. L’appartamento è stato posto sotto sequestro, mentre la salma è stata trasferita all’obitorio dell’ospedale Civile di Brescia, in attesa dell’autopsia disposta dal magistrato. Dopo l’esame, il ritorno a Orzinuovi, dove verrà fissata la data dei funerali.

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