Strappata
all’incendio
all’ultimo minuto

I vigili del fuoco al lavoro nella legnaia distrutta
I vigili del fuoco al lavoro nella legnaia distrutta
I vigili del fuoco al lavoro nella legnaia distrutta
I vigili del fuoco al lavoro nella legnaia distrutta

In questo caso la frase «salva per miracolo» non arriva a sproposito, perché solo il rapido ed efficace intervento dei vigili del fuoco di Verolanuova ha permesso di evitare il peggio. Nella notte tra mercoledì e ieri i militi si sono occupati di un incendio a Villanuova di Verolavecchia, salvando una donna il cui appartamento stava per essere avvolto dalle fiamme inarrestabili che avevano già incenerito il tetto di un vecchio fienile adibito a legnaia. Villanuova è un piccolo borgo, di origine romana, sulla strada tra Verolavecchia e Monticelli d’Oglio, costituito da antiche corti rurali attorno alla chiesa di San Giovanni Battista. Si tratta di aziende agricole, un tempo abitate dall’affittuario e da schiere di braccianti ma rimaste prevalentemente abbandonate dopo l’industrializzazione delle campagne. Una di queste grandi costruzioni è stata recuperata e le vecchie casupole di mandriani e braccianti sono state ristrutturate e trasformate in moderni appartamenti di un residence, lontano dal traffico e immerso nella quiete della campagna. Per cause che devono ancora essere definite il fuoco si è sviluppato verso le 2.30, trovando facile esca in alcuni quintali di pezzi di tronchi e rami tagliati con cura e disposti ordinatamente sulla soletta del fabbricato: una scorta di legna da ardere. Il combustibile, purtroppo, ha funzionato perfettamente ma al momento e nel luogo sbagliato, e anziché bruciare in un camino e riscaldare le stanze della casa ha fatto le braci nel fienile e ha alimentato il rogo che ha distrutto il tetto di due proprietà confinanti. I primi ad arrivare sul posto sono stati i vigili del fuoco di Verolanuova, raggiunti poco dopo dai colleghi di Brescia muniti di autoscala e dai volontari di Orzinuovi con una autobotte. Nonostante l’intervento dei militi, l’incendio ha distrutto 400 metri quadri del tetto del fienile legnaia, ma i soccorritori sono riusciti ad arginarlo in tempo, evitando che divorasse anche il residence confinante. Prima di essere spente, però, le fiamme hanno invaso il primo alloggio della schiera adiacente al fienile. L’appartamento è risultato inagibile e l’inquilina, una donna che ci abita da sola, ha dovuto essere evacuata. Si sono vissuti attimi di comprensibile paura, ma l’inquilina sta bene e non è rimasta intossicata dal fumo. «Il Comune si è subito dato da fare per trovarle una sistemazione provvisoria in attesa che l’appartamento ritorni abitabile - informa il sindaco Laura Alghisi -, ma per fortuna la signora ha già trovato accoglienza dai parenti». • R.C.

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