Tasse evase? Il Comune le recupera col baratto

di F.PIO.

Non sono molte le amministrazioni locali che hanno provato questa strada alternativa per recuperare i crediti: nell’elenco c’è però Verolavecchia, che rilancia la formula del «baratto amministrativo» permettendo ai cittadini in difficoltà economica di pagare le tasse dovute effettuando lavori socialmente utili. Tutto è nato dall’esperienza positiva maturata lo scorso anno, e tecnicamente parlando, i contribuenti morosi che intendono partecipare sono invitati a presentare una domanda entro il 28 febbraio all’ufficio Protocollo. Le condizioni? Il sindaco Laura Alghisi ricorda che «sono ammessi i cittadini residenti, maggiorenni e con un’età non superiore ai 75 anni. Le attività che saranno chiamati a svolgere saranno legate sopratutto a progetti di riqualificazione del territorio. Le domande saranno valutate da una commissione». Il valore economico del baratto è fissato a un massimo di 320 euro e le agevolazioni concesse si riferiranno alla Tari (la tariffa rifiuti) e alle spese extratributarie. •

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