Tragico investimento: ricerche del pirata al bivio

Vittorio Danesi è morto dopo sei giorni di agonia alla Poliambulanza
Vittorio Danesi è morto dopo sei giorni di agonia alla Poliambulanza
Vittorio Danesi è morto dopo sei giorni di agonia alla Poliambulanza
Vittorio Danesi è morto dopo sei giorni di agonia alla Poliambulanza

Indagini apparentemente ferme, funerali rinviati e ancora molti punti oscuri da chiarire. Con il passare dei giorni sta assumendo i contorni del giallo la disgrazia costata la vita a Vittorio Danesi, 77enne di Castrezzato deceduto sabato dopo sei giorni di agonia alla Poliambulanza. Il pensionato era stato trovato esanime sul ciglio della strada in via Marconi nel tardo pomeriggio di domenica 7 gennaio. Stava raggiungendo la sua abitazione dopo essere uscito dalla parrocchiale con cui aveva partecipato alla messa insieme alla figlia Cristina. I traumi e le ferite che poi lo avrebbero condotto alla morte erano eloquenti: fin da subito era apparso chiaro che Vittorio Danesi fosse stato travolto da un’auto. Mentre l’anziano veniva soccorso dai Volontari dell’Ambulanza di Trenzano, i carabinieri del Nucleo radiomobile della Compagnia di Chiari, avevano avviato le indagini per rintracciare l’auto pirata. Indagini che al momento non hanno avuto un’epilogo positivo. La morte di Vittorio Danesi ha peraltro aggravato la posizione giudiziaria della persona che dopo l’incidente si è allontanata senza prestare soccorso. IL PROLUNGARSI degli accertamenti aggiunge dolore al dolore dei figli Marco, Cristina ed Elena e della moglie Lina Lizza. I carabinieri sotto l’egida della procura hanno esaminato le immagini di tutta la rete di videosorveglianza e raccolto testimonianze, senza riuscire a dare una svolta all’inchiesta. Indizi utili potrebbero arrivare dall’esito dell’autopsia. Nelle prossime ore, salvo clamorose sorprese. è atteso il nullaosta alla sepoltura che consentirà i fissare la data dei funerali. M.MA.

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