Tre campionesse a tutta birra

La spillatura della birra è femminile e plurale. Tre le donne «Sopra la media», dal nome della competizione, premiate lunedì sera al termine della finale della gara di spillatura ideata da Cristiano Dabellani e fatta propria dalla azienda «Stocchetti Bevande-Tre Esse» di Porzano di Leno, nella cui sede, in via Trento si sono disputate selezioni e finalissima. La regina della seconda edizione, che ha visto cimentarsi una trentina di concorrenti, provenienti da diverse province, è la mantovana Claudia Martinelli che lavora al «Caffè della piazza» di Asola: un primo posto, il suo, che le consentirà di volare a Praga per un week-end. La sua collega Marika Reina, che lavora nello stesso bar, ha vinto il premio speciale «spillatura in rosa» essendo la prima delle donne fuori dal podio. Si porta a casa un impianto di spillatura Blade Heineken. Secondo classificato Alessandro Zamboni del «The Bench Pub» di Cavalcaselle, in provincia di Verona, che trascorrerà un week-end a Monaco di Baviera. Terza ancora una donna Greta Rivoltini del «The Country House Pub» di Pescarolo nel cremonese. A stilare la graduatoria una giuria di esperti formata dallo stesso Dabellani, affiancato da Ferdinando Pedini, Laura Cucchetto, Giuseppe Mariani, Andrea Minoni e Davide Rozzi. I concorrenti si sono sottoposti a diverse prove versando birra alla spina due volte «alla tedesca» con tre mandate (servono dai 5 ai 7 minuti per creare il «cappello» di schiuma che non si sgonfi né trasbordi), una volta con il bicchiere inchinato e una sola mandata con taglio della schiuma, alla belga cioè, e poi dalla bottiglietta. •