Tuffo nel passato
Ritorna la Sagra
del Contadino

Sfilano i vecchi trattori
Sfilano i vecchi trattori
Sfilano i vecchi trattori
Sfilano i vecchi trattori

Ritorna la Sagra del Contadino di Mairano, edizione numero 13. Durante la classica tre giorni di stasera, domani e domenica si ripercorreranno i ricordi contadini in tutto il paese tra mestieri, incontri, esposizioni, prove di laboratorio, spettacoli, musica e tanto altro.

Nella presentazione ufficiale, avvenuta al Museo della Civiltà Contadina «Dino Gregorio» gli ospiti hanno evidenziato fin da subito il valore agricolo e storico di questa manifestazione che aumenta di importanza ogni anno.

Per il sindaco Paola Arini «l'obiettivo è ricordare i valori e le tradizioni e la storia del valore contadino con aie, cortili e vie aperte per tre giorni perché la Sagra è dei cittadini di Mairano e va a loro il grazie dell'impegno per trasformare il nostro borgo in un museo a cielo aperto. Un calendario fitto di appuntamenti, sarà una sagra sia del buon cibo, ma anche di cultura ed arte con quattro mostre aperte e visitabili con attenzione anche ai temi sociali e morali».

Il presidente della Pro loco Luciano Carini si sofferma sulla tappa del campionato nazionale del palo della cuccagna che quest'anno sarà proprio a Mairano, la ginnastica contadina, la gara del miglior pirlo, il convegno sui musei, la gimkana per bambini sui trattorini e il tradizionale raduno dei trattori d'epoca di domenica».

E oltre alla presenza del «21 grammi» il ristorante cittadino gestito da ragazzi con la sindrome di Down che conieranno e produrranno il «biscotto del contadino», anche la bancarella di prodotti alimentari maceratesi e il gemellaggio con la Pro Loco di Pieve Bovigliana dove tanti giovani della Bassa in questi ultimi mesi hanno portato aiuti agricoli dando una mano ai più sfortunati perchè abbiamo la forza di ripartire. Inelencabili tutti gli appuntamenti, da quelli musicali, religiosi, di intrattenimento visibili sulla pagina Facebook della Sagra o visitando direttamente sul luogo tutto ciò che i mairanesi stanno già preparando da settima e da mesi, un accoglienza di fiori, di colori e di ricordi.E.ARC.

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