Un «Napoleone» dall’ex appuntato

Ha prestato 26 anni di servizio a Orzinuovi, dove abita con la famiglia, dove conta una nutrita schiera di amici e dove è il referente per i gruppi di «Controllo di vicinato», ma l’ex appuntato dei Carabinieri Michele Boaretto non ha mai dimenticato Arcole, il suo paese di origine, nel veronese. Lo ha lasciato a 17 anni, ma ha sempre mantenuto il legame e l’affetto per il paese natio, dove ancora risiede il fratello. Nei giorni scorsi Boaretto è stato ad Arcole per una visita speciale, ricevuto in municipio dal sindaco Alessandro Ceretta, al quale ha donato l’imponente tela che raffigura «Napoleone che attraversa le Alpi». L’opera pittorica, con cornice di pregio, è una copia di inizio Novecento del famoso quadro dipinto da Jacques Louis David nel 1801, una delle cinque versioni realizzate dal pittore su ordine di Bonaparte, per ricordare la campagna d’Italia. Ad Arcole, infatti, Napoleone vinse nel 1796 una importante battaglia, cui parteciparono anche i Cacciatori a cavallo della Legione Lombarda, col vessillo verde, bianco e rosso che diventerà la bandiera nazionale italiana. «Avrei voluto donare la copia in mio possesso al Museo Napoleonico aperto dal comune nel 1984 – rivela -, ma in una galleria è già esposta una riproduzione dell’opera». La tela avrà comunque una sistemazione di riguardo. Un dono da un orceano acquisito che non ha mai scordato il suo paese. •