Una rotonda cancella
l’incubo del Corvione

di Gianbattista Manganoni
L’edificio abbattuto per far posto alla rotondaL’incrocio del Corvione cederà tra pochi mesi il passo ad una grande rotatoria
L’edificio abbattuto per far posto alla rotondaL’incrocio del Corvione cederà tra pochi mesi il passo ad una grande rotatoria
L’edificio abbattuto per far posto alla rotondaL’incrocio del Corvione cederà tra pochi mesi il passo ad una grande rotatoria
L’edificio abbattuto per far posto alla rotondaL’incrocio del Corvione cederà tra pochi mesi il passo ad una grande rotatoria

Se ne parlava da anni e finalmente sono iniziati i lavori per la realizzazione di una rotatoria nella frazione gambarese del Corvione. La nuova opera si trova sulla Sp 24 «Chiaviche - Cadimarco» sulla direttrice Brescia-Parma, e metterà in sicurezza l’incrocio con le vie comunali IV Novembre che attraversa il Corvione e via per Remedello.

INCROCIO che nel passato ha purtroppo registrato numerosi incidenti (l’ultimo lunedì scorso, fortunatamente non grave) con esiti anche mortali. Mercoledì le ruspe hanno terminato l’abbattimento di un fabbricato per far posto al tracciato del progetto redatto dai tecnici della Provincia di Brescia.

Nei mesi scorsi l’amministrazione comunale di Gambara aveva provveduto con accordi bonari all’acquisizione dai privati delle aree e all’abbattimento dei fabbricati interessati al tracciato, con una spesa complessiva vicino ai 300mila Euro. In base all’accordo di programma stipulato con il Comune spetta alla Provincia di Brescia la realizzazione della rotatoria vera e propria. La soluzione progettuale prevista è quella di una rotatoria di tipo non convenzionale di forma ellittica con un raggio minore di 15,50 metri e quello maggiore di 26,4 metri, con larghezza della carreggiata dell’anello rotatorio di 7 metri.

È prevista la realizzazione di aiuole spartitraffico, sistema di smaltimento delle acque, di marciapiedi a completamento della sede stradale e barriere stradali. Verrà inoltre realizzato un manufatto in cemento armato per il tombamento della seriola Canneta (che scorre a fianco della provinciale) per permettere alla strada comunale del Corvione (via IV Novembre) di innestarsi sul nuovo rondò.

Anche il ponticello attuale a due arcate dovrà essere consolidato a causa dell’erosione del settore centrale. Restano a carico del Comune le spese relative al nuovo impianto di illuminazione. Il costo a carico della Provincia è sui 400mila Euro, il costo complessivo (Comune e Provincia) si aggira quindi sui 700mila euro. La nuova rotatoria sarà conclusa entro il prossimo autunno. Il sindaco Ferdinando Lorenzetti non nasconde la propria soddisfazione: «Con l’opera, frutto della collaborazione e accordi con la scorsa ed attuale amministrazione Provinciale - afferma Lorenzetti - viene risolto un grosso problema al Corvione, riguardante la viabilità e la sicurezza, su una strada molto trafficata, spesso teatro di incidenti, era sicuramente un intervento molto sentito ed atteso».

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