Viabilità e dissesto Il sindaco rilancia l’allarme viadotti

di F.PIO.
Un particolare del calcestruzzo caduto dal viadotto di Bassano
Un particolare del calcestruzzo caduto dal viadotto di Bassano
Un particolare del calcestruzzo caduto dal viadotto di Bassano
Un particolare del calcestruzzo caduto dal viadotto di Bassano

Il tempo e l’usura sono due agenti inevitabili e fuori controllo che lasciano il segno, e periodicamente da qualche angolo di territorio arrivano allarmi sulle condizioni di manufatti delicati. Nell’elenco c’è anche Bassano Bresciano, e in questo caso i timori sono concentrati su un paio di ponti della circovallazione di Manerbio-Bassano. Li ha sottolineati alla Provincia il sindaco bassanese Gian Paolo Seniga, ricordando che il calcestruzzo è sgretolato in più punti e che da oltre un anno l’unico ponte nel territorio di Bassano (la strada interessata oltre alla 45 bis è la provinciale 668) è stato interdetto ai carichi oltre le 45 tonnellate. Nei mesi scorsi i tecnici inviati dal Broletto hanno provveduto all’esecuzione di piccoli lavori di manutenzione come l’installazione di canaline idriche, mentre le travi del cavalcavia restano apparentemente logorate e le rotture del calcestruzzo hanno raggiunto lo scheletro di acciaio Dei pilastri. La Provincia ha inserito queste strutture nell’elenco delle priorità, ma per ora nulla; eppure il cavalcavia di Bassano sostiene ogni giorno il transito di migliaia di veicoli. •

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