Volontari della solidarietà Il «grazie» arriva col 730

«La nostra attività è sempre più apprezzata e richiesta e a volte risulta indispensabile per affrontare le difficoltà che alcune persone, senza il nostro intervento, non saprebbero come superare». Parola di Giuseppe Boglioli, presidente del gruppo Volontari solidarietà di Pompiano. Una importante espressione del privato sociale che ha appena approvato il bilancio dell’associazione, e sottolineato in questa occasione l’importanza dell’azione svolta a favore della comunità. Una comunità che apprezza e ringrazia; pronta a sostenere l’attività del gruppo. Sono in effetti sempre più numerosi i contribuenti pompianesi che scelgono di destinare all’associazione la quota del 5 per mille dell’Irpef, e nell’ultimo anno, la metà delle entrate complessive del gruppo (12.700 euro su un totale di 25 mila) deriva proprio da questa fonte. «Riteniamo doveroso ringraziare tutti coloro che in occasione della dichiarazione dei redditi si ricordano di quanto bene la nostra associazione riversa gratis sul territorio», aggiunge Boglioli. Questa realtà conta sulla disponibilità di 42 soci che offrono supporto alle famiglie, agli anziani, ma anche ai minori del paese. Nel 2018 che sta per finire, alla guida di cinque veicoli, due dei quali dotati di sollevatore per prendere a bordo i disabili in carrozzina, i volontari hanno effettuato 1.300 missioni (per 60 mila chilometri) lungo le strade della Bassa, trasportando persone non in grado di raggiungere autonomamente ospedali e centri anziani, ma anche consegnando pasti a domicilio. Hanno inoltre garantito la vigilanza davanti alle scuole e accompagnato i bambini sullo scuolabus. «Il nostro servizio è tenuto in grande considerazione anche perché viene effettuato con umanità - aggiunge il presidente -, come ci hanno insegnato i nostri sacerdoti, don Piero Manenti, promotore e fondatore, il defunto don Carlo Gipponi e il parroco attuale don Renato Finazzi». •