A due passi dalla
roggia una
bomba inesplosa

di R.DAR.
Il luogo in cui è stata ritrovata la bomba inesplosa FOTOLIVE
Il luogo in cui è stata ritrovata la bomba inesplosa FOTOLIVE
Il luogo in cui è stata ritrovata la bomba inesplosa FOTOLIVE
Il luogo in cui è stata ritrovata la bomba inesplosa FOTOLIVE

Un normale intervento per lo sfalcio dell’erba in via Monte Mario, periferia sud di Lonato, poco distante dalla località Rassica, ha portato al ritrovamento, ieri mattina, di un ordigno bellico. Si tratta, verosimilmente, di un proiettile d’artiglieria risalente alla seconda guerra mondiale. A individuare il corpo metallico un agricoltore della zona che stava ripulendo la banchina della strada da fanghiglia e fogliame accumulatisi in questi giorni di pioggia. INSOSPETTITO dalla particolare forma dello strano reperto, ha subito allertato i carabinieri, che hanno immediatamente eseguito un sopralluogo. Accertato che si trattava di un ordigno, il sindaco Roberto Tardani ha emesso nel pomeriggio un’ordinanza urgente per decretare l’interdizione al pubblico dell’area. Questo perché, «l’ordigno bellico - si legge nel provvedimento - può essere ritenuto ad alto potenziale esplosivo e suscettibile di apprezzabile instabilità d’innesco. Anche in assenza di’un indicazione da parte della Prefettura riguardo alla data delle operazioni di bonifica, occorre garantire l’incolumità pubblica e privata». È scattato così il divieto di accesso e di transito ed è stata attivata l’unità di crisi locale secondo il piano di emergenza comunale, al fine di presidiare l’intesa area prima dell’arrivo degli artificieri. Secondo alcune voci il proiettile sarebbe stato colorato in alcune parti e questo potrebbe far pensare a un privato cittadino che abbia deciso di sbarazzarsi dell’ingombrante e pericoloso soprammobile. •

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