A Toscolano Maderno è sfida a forza quattro

di Luciano Scarpetta

Dopo mesi di proclami, annunci e smentite più o meno interessate, a Toscolano Maderno è tempo di cedere la parola alle urne. Quattro gli sfidanti, e come cinque anni fa il centrodestra si presenta ancora in ordine sparso a contendere la fascia tricolore alla lista di centrosinistra «Delia Fare Comune», guidata dal sindaco uscente Delia Castellini. Oltre all’ex sindaco Paolo Elena, infatti, al timone della «Civica per Toscolano Maderno», si rimettono al giudizio degli elettori Alessio Campanardi, per la lista «Centro destra per Toscolano Maderno», sostenuta da Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e «Per la nostra Gente», e Massimo Stucchi, a guidare «Obiettivo Comune». Campanardi e Stucchi, come noto, sono entrambi di area leghista, ma dopo i contrasti sorti nei mesi scorsi all’interno della locale sezione del Carroccio, ora commissariata, hanno deciso di andare allo scontro. Turismo (nel 2017 con un sorprendente +12% Toscolano Maderno è stato il Comune della sponda bresciana che ha fatto registrare il maggiore incremento di presenze), viabilità (la 45 bis taglia in due il capoluogo) e territorio i temi caldi. TURISMO. Quali le iniziative per sostenere il trend positivo? «Nel prossimo quinquennio - spiega Delia Castellini - oltre a continuare a investire nello sport e nei percorsi naturalistici, abbiamo in programma di realizzare un nuovo info point, chiedere e ottenere la Bandiera Blu, avviare l’iter per la gestione pubblica del Serraglio, valorizzare Villa Maffizzoli». «Oltre a coinvolgere le realtà locali - commenta Massimo Stucchi - reintrodurremo le notti bianche e attiveremo un sito internet di riferimento, trampolino di lancio per tutte le iniziative. Potenzieremo inoltre il Wi-Fi gratuito e installeremo colonnine per la ricarica e parcheggi gratuiti dei veicoli elettrici. Non ultimo, miglioreremo per i nostri amici a quattro zampe la spiaggia della Riva Granda. Proporremo inoltre l’azzeramento della tassa di soggiorno per i disabili». «Attività commerciali e strutture ricettive devono fare sistema - l’analisi del candidato Alessio Campanardi - Per questo vogliamo dare più sostegno agli operatori nel promuovere le attività attraverso marketing organizzato, partecipando a fiere e congressi, sostenendoli nella partecipazione ai bandi non solo locali». «Per rilanciare una politica che incentivi la nascita di nuove strutture ricettive alberghiere e l’intervento di nuovi imprenditori - la ricetta di Paolo Elena - vogliamo usare sia la leva della semplificazione delle norme urbanistiche, sia quella degli sgravi fiscali». VIABILITÀ. Tallone d’Achille e nota dolente la Gardesana. «Per ridurre le problematiche connesse al traffico - dichiara Delia Castellini - pensiamo di realizzare almeno due rotonde, creando zone pedonali all’interno del promontorio e rimodulando la viabilità del lungolago Zanardelli. Al vaglio la riorganizzazione dei sensi unici e dei divieti, in modo da limitare i rallentamenti sulla Gardesana e facilitare l’immissione dalle frazioni. Potenzieremo i bus navetta per il collegamento con le frazioni, sviluppando e potenziando i collegamenti ciclabili tra il lungolago e la Villa Romana e pedonalizzando l’ultimo tratto di viale Marconi». «Dal canto nostro - spiega Massimo Stucchi - è al vaglio uno studio di fattibilità per il miglioramento della viabilità agli incroci sulla 45 bis, nei pressi di largo Matteotti e viale Ugo Foscolo, oltre a un piano ad ampio respiro per arrivare ai tavoli regionali e governativi in collaborazione con i comuni rivieraschi. Altra priorità è piazza San Marco. Vogliamo infine eliminare le barriere architettoniche nei punti pedonali nevralgici e preparare un vero e proprio piano lungolago». «Anche per noi - è la tesi di Alessio Campanardi - è necessario predisporre un tavolo tecnico per mitigare il traffico sulla 45 bis. In merito alla viabilità secondaria, pensiamo di realizzare interventi migliorativi nel tratto da piazza Caduti a piazza San Marco con la riorganizzazione dei passaggi pedonali e le varie intersezioni tra la Statale e le vie secondarie. Da rivedere inoltre la viabilità di via Benamati, oggi fortemente penalizzata. Nell’entroterra renderemo fruibili i vecchi percorsi pedonali». «Con un’attenta e coraggiosa politica di bilancio - sostiene Paolo Elena - ci impegniamo a realizzare il rifacimento del lungolago Zanardelli e la passeggiata a lago fino a viale Marconi, il nuovo e definitivo arredo e la nuova viabilità di piazza San Marco, tre nuove rotonde in largo Matteotti, per via Promontorio e per via Ugo Foscolo. In merito alla 45 bis, vogliamo affrontare seriamente lo studio di una variante con un tratto in galleria». TERRITORIO. Lago, centro storico, entroterra: quali le strategie? «Completeremo la variante al Pgt e manterremo gli sgravi fiscali per coloro che chiedano l’inedificabilità delle aree - è l’analisi di Delia Castellini - L’intento è di indirizzare la pianificazione verso il consumo zero di suolo, favorendo e incentivando gli interventi sul patrimonio esistente». «La salvaguardia del territorio – dichiara Massimo Stucchi – passa dallo stop al consumo di suolo, fatte salve le possibilità per le strutture alberghiere. È necessario introdurre un sistema per intervenire prontamente sulle necessità urbanistiche e manutentive, come il recupero del Serraglio e del suo parco. Tutto ciò attraverso il dialogo con i cittadini». «Secondo noi - afferma Alessio Campanardi - in merito al Pgt dovranno essere attuate in tempi brevi utili correzioni che rispondano alle reali esigenze dei residenti, con priorità alle ristrutturazioni, agli ampliamenti e alle esigenze famigliari. Al vaglio il sistema misto - calotta e porta a porta - per la raccolta dei rifiuti». «Esaurita la domanda di edilizia residenziale - commenta Paolo Elena - la revisione del Pgt passa dall’immediata abolizione e dallo smembramento dei vecchi comparti non ancora edificati e dal rigoroso rispetto della normativa regionale sul risparmio di suolo. Servirà a individuare le aree che per loro natura sono funzionali allo sviluppo alberghiero e delle attività produttive e artigianali». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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