Addio a Dester, rivoluzionò il florovivaismo bresciano

di A.GAT.
Giuseppe Dester: oggi l’addio
Giuseppe Dester: oggi l’addio
Giuseppe Dester: oggi l’addio
Giuseppe Dester: oggi l’addio

Questo pomeriggio alle 15 la Valtenesi si fermerà per i funerali di Giuseppe Dester, storico imprenditore di Moniga morto a 88 anni. Attraverso la «Dester Garden» fondata a Manerba nel 1974, aveva rivoluzionato il comparto del florovivaismo del Garda, guadagnandosi negli anni un posto di prestigio tra le aziende con il «pollice verde». Era stato tra l’altro tra primi a dedicarsi alla coltivazione dell’aloe in provincia di Brescia. Una vita piena, quella di Giuseppe Dester. Presidente per tre mandti dell’Associazione dei florovivaisti bresciani, leader per lunghi anni della cooperativa Flormercati, dirigente appassionato dell’Unione delle cooperative bresciane, promotore insieme all’amico Ettore Prandini dell’Unione dei consorzi agrari del lombardo-veneto, Giuseppe Dester aveva voluto impegnarsi anche nella politica: negli anni ’70 era stato primo cittadino di Moniga. «Ci ha insegnato moltissimo, è stato un esempio per noi e per tutte le persone che hanno avuto modo di conoscerlo – spiega commosso il figlio Fausto –. In questi ore di dolore ci è stato di conforto l’affetto di chi lo conosceva, imprenditori e florovivaisti, ex dipendenti, i cittadini di Moniga. Per noi è stata la cosa più bella, e abbiamo davvero capito che mio padre ha lasciato un segno indelebile». Oltre a Fausto, l’imprenditore lascia la moglie Lucia, le figlie Chiara e Laura, la nuora Federica, i nipoti Filippo e Laura. Giuseppe Dester non aveva mai nascosto il suo sogno: portare la floricoltura specializzata anche sul lago di Garda. Missione compiuta. •

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