Addio a Dino Savio: è volato dalla sua Marzia

di M.L.P.
Dino Savio alla recente inaugurazione della lapide per Marzia
Dino Savio alla recente inaugurazione della lapide per Marzia
Dino Savio alla recente inaugurazione della lapide per Marzia
Dino Savio alla recente inaugurazione della lapide per Marzia

Era riuscito poco più di due settimane fa a prendere parte alla cerimonia di posa della targa in ricordo della sua piccola Marzia all’interno del parco a lei dedicato in via Albinoni a Rivoltella. Ci teneva tantissimo. Il suo ultimo sforzo prima di arrendersi alla malattia che lo aveva colpito da poco meno di un anno. Si è spento ieri mattina a 76 anni Dino Savio, papà della bimba rapita e uccisa a soli 11 anni nel lontano gennaio del 1982 da Alfio Torazzina, il salumiere del paese. Una tragica storia che nessuno ha dimenticato nonostante siano trascorsi tanti anni. Dino, in particolare, ha sempre portato nel cuore le cicatrici di questo dolore incolmabile. Negli anni ha sempre continuato a curare con passione e amore la tomba della sua piccola che riposa nel cimitero di Desenzano e il luogo del ritrovamento dei suoi resti a San Martino della Battaglia. Un uomo di grande forza e coraggio, come lo ricordano quanti lo hanno conosciuto, una vita segnata da una tragedia senza un perché, una perdita che per questi lunghi 36 anni ha pesato sul suo cuore. Alcuni anni dopo la tragedia era riuscito a ricrearsi una famiglia grazie alla compagna Giuliana, a cui si è unito in matrimonio nel dicembre scorso dopo tanti anni di convivenza, e alla figlia di lei, Serena, che gli ha dato la gioia undici anni fa di diventare nonno del piccolo Daniel. I funerali si svolgeranno domani mattina alle 10 nella chiesa di San Giovanni Lavoratore in piazza Garibaldi a Desenzano. La salma riposa alla casa del Commiato Facciotti in via Valeggio. •

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