Cantieri sotto Pasqua, scatta la protesta

L’alto Garda si ribella alla Pasqua di cantieri sulla 45 Bis Gardesana: no ai lavori stradali proprio mentre inizia la stagione, ennesimo affronto all’economia turistica e alla vivibilità del territorio. Come segnalato ieri da Bresciaoggi, da lunedì sono preannunciati disagi e rallentamenti nel tratto del Meandro tra Gargnano, Tignale e Tremosine, dove Anas aprirà i cantieri per la posa di un cavidotto interrato di servizio alla rete elettrica. Un intervento che si porterà appresso una serie di limitazioni per i veicoli in transito sulla 45 Bis, con senso unico alternato a impianto semaforico o movieri, nei tratti interessati dai lavori, dalle 7 alle 23. Tutto questo andrà fino al 19 aprile. DI FUOCO la lettera che il sindaco di Tignale, Franco Negri, ha inviato all’Anas: «Non mi capacito per quale ragione, mentre inizia la stagione turistica, debbano essere autorizzati lavori su una strada che ha già grandissime problematiche anche in condizioni normali di viabilità. Più volte durante i miei quasi dieci anni di mandato da sindaco ho fatto presente che queste decisioni devono essere condivise con chi conosce meglio la realtà ed è portatore diretto delle istanze e dei bisogni dei cittadini». «Vi chiedo pertanto – scrive il sindaco Negri concludendo la sua lettera all’Anas – di rivedere l’ordinanza inibendo i lavori nelle due settimane antecedenti la Pasqua e per il restante periodo, dal 18 marzo al 5 aprile, di valutare l’eventualità di svolgere i lavori in orario notturno». •