Dai sindaci dell’alto Garda
scatta l’allarme sui bilanci

I sindaci della Comunità montana del Parco alto Garda bresciano sono uniti nella richiesta, da indirizzare a Roma, di eliminare il vincolo del pareggio di bilancio per gli enti con popolazione inferiore ai 5mila abitanti.

Il pareggio è la condizione per accedere a deroghe dal rigido patto di stabilità, dunque in teoria uno strumento utile. Ma è anche un «capestro» per i piccoli Comuni.

L’istanza è stata approvata nell’ultima assemblea dei sindaci in Comunità Montana e intende eliminare un vincolo «peggiore del patto di stabilità» che fino allo scorso anno escludeva i Comuni con meno di mille abitanti.

Di fatto, dicono i sindaci dell’alto Garda, praticamente all’unanimità, blocca tutti gli investimenti e l’uso dell’avanzo di amministrazione, impedendo la capacità dei piccoli Comuni di garantire servizi alla comunità.

Le richieste di eliminazione del vincolo saranno trasmesse alla Regione e in Parlamento. In sostanza si chiede di permettere ai Comuni per l’esercizio 2016 di utilizzare l’avanzo di amministrazione per raggiungere il pareggio in bilancio, anche per le spese correnti, evitando il passivo e il dissesto finanziario.

Tutto questo in attesa della legge nazionale con le «Misure a sostegno e valorizzazione dei Comuni con popolazione pari o inferiore a 5mila abitanti e dei territori montani e rurali».

Anche per questo motivo il sindaco di Tignale Franco Negri ha proposto nell’assemblea dei sindaci di distribuire la quota residua, circa 300mila euro dell’avanzo di amministrazione della Comunità montana (850mila complessivi in parte già destinati a copertura di altre spese), a quei comuni come Salò, Gardone Riviera, Toscolano Maderno, Gargnano e Tignale, che non essendo «Comuni di confine» con la provincia di Trento, come Limone, Tremosine, Valvestino e Magasa, non ricevono i fondi ex Odi. «Attraverso appositi bandi - spiega Negri - la Comunità montana potrebbe finanziare con questa somma molti progetti o compartecipare alle spese di alcune opere». L.SCA.

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