Desenzano non dimentica Alessandro

di A.GAT.

Il commosso abbraccio dei commercianti di Desenzano alla famiglia di Alessandro Saramondi, il giovane agente di Polizia Locale che si è tolto la vita il 12 luglio scorso: a meno di un mese dalla tragedia una delegazione dell’associazione di Desenzano Sviluppo Turistico ha incontrato i genitori e il fratello di Saramondi al comando di via Carducci, insieme ai rappresentanti degli uffici comunali. Un’occasione per esprimere vicinanza e cordoglio ai familiari per quanto accaduto, e non solo: al termine dell’incontro è stato consegnato anche un assegno di 600 euro. «UN SOSTEGNO concreto - spiegano i commercianti in una nota – all’associazione di volontariato con cui Alessandro collaborava da anni, e a cui aveva dedicato il suo tempo e il suo cuore». Il tempo di una dedica, una citazione di Madre Teresa di Calcutta nelle poche righe consegnate alla famiglia: «Non è importante ciò che hai dato, ma perché l’hai dato e come l’hai dato». Anche l’amministrazione comunale ha più volte espresso vicinanza ai Saramondi per la scomparsa di Alessandro, in servizio a Desenzano per più di 18 anni. In occasione del funerale (celebrato a Calvagese, dove abitava) era stata proclamata una giornata di lutto cittadino: più di recente anche il consiglio comunale ha voluto ricordarlo con un minuto di silenzio, durante l’ultima seduta. «ABBIAMO ritenuto doveroso rivolgere un ultimo saluto ad Alessandro – aveva detto il sindaco Guido Malinverno – che non era solo un agente di Polizia Locale, ma era soprattutto una persona straordinaria. È giusto ricordarlo per quello che è stato: una persona che amava la gente e che stava vicino alla gente». «Il tuo sorriso e il tuo ricordo – aveva aggiunto il presidente del consiglio comunale, Rino Polloni - rimarranno per sempre nel cuore di tutti noi». Un sorriso e un ricordo che hanno lasciato un segno nei tanti che lo conoscevano e lo apprezzavano. •

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