«Castello in bianco» al debutto
«Molto più di una fiera del vino»
A Moniga il rosato, a Polpenazze il rosso: a Desenzano, finalmente, il vino bianco. La novità della stagione, in una location unica: «Castello in Bianco», a Desenzano, stapperà la prima edizione da venerdì a domenica.
Tra le mura del castello si terrà una grande mostra-mercato con una cinquantina di cantine dall’Italia e dall’estero, 140 etichette in degustazione e una decina di «artigiani del gusto», dal salame di Pozzolengo ai casoncelli di Barbariga, le farine di Franciacorta, miele e zafferano, marmellate e olio, con il Consorzio Garda Dop.
SARÀ UN VIAGGIO nell’universo dei bianchi di qualità: la rassegna prende il via venerdì sera con la cena inaugurale all’istituto alberghiero, menu ad hoc e vini accuratamente selezionati, 30 euro tutto compreso, su prenotazione.
Sabato finalmente tutti in castello, per un pomeriggio dedicato ad appassionati e addetti ai lavori: dalle 14 alle 20 degustazioni guidate, ancora su prenotazione.
Domenica il gran giorno: porte aperte al pubblico, dalle 10 alle 19.30, si potrà degustare (ingresso libero, 10 euro per sacca e bicchiere) ma soprattutto acquistare direttamente dal produttore. E che produttori: 48 aziende, 23 vignaioli lombardi (15 i gardesani), 9 dal Piemonte, 7 dal Trentino, 4 dal Veneto, e poi Argentina, Nuova Zelanda, Spagna, Sud Africa.
Non solo «Castello in Bianco»: fino a domenica compresa ci sarà anche la rassegna parallela «Fuori Bianco», un «fuori salone» con menu speciali (da 27 a 60 euro) con i sapori e i vini bianchi del Garda in 15 ristoranti.
Gli organizzatori, anima e cuore della rassegna, sono giovani e frizzanti: Enrico Grazioli, Juri Pagani, Matteo Silva e Stefano Belli. «Il vino bianco è una scelta strategica - hanno spiegato alla presentazione -: non sarà una sagra, perché non è di questo che Desenzano ha bisogno. Sarà una manifestazione aperta a tutti, all’insegna della cultura e della conoscenza».
Fa il tifo per loro il Comune di Desenzano: «Questa è una cosa fatta bene, dall’impegno assoluto - riconosce l’assessore Valentino Righetti - e con una duplice valenza: agricola e turistica».
Per informazioni: www.castelloinbianco.it. A.GAT.